Gian Domenico Auricchio eletto per acclamazione presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia

Gian Domenico Auricchio è stato eletto oggi pomeriggio per acclamazione primo presidente della nuova Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia. La storia del nuovo ente camerale parte dunque nel segno dell’unanimità con i 33 consiglieri – 11 in rappresentanza di Mantova, 10 di Cremona e 12 di Pavia – che hanno alzato la mano per dare l’ok alla presidenza Auricchio. Poco prima era stato il mantovano Alberto Righi, consigliere in rappresentanza degli ordini professionali di tutte e tre le province, a proporre che l’elezione di Auricchio (sul cui nome da tempo c’era l’accordo) avvenisse per acclamazione.
ll neo presidente, che ha guidato la Camera di Commercio di Cremona negli ultimi anni ed è anche il numero uno di Unioncamere Lombardia, ha quindi preso subito la parola e, dopo aver ringraziato i consiglieri per il loro voto, ha sottolineato l’importanza del nuovo Ente a cui fanno riferimento “137 mila imprese, 430 mila addetti, un valore aggiunto di 37 miliardi che è il terzo in Lombardia dopo Milano e Brescia, un export di oltre 20 miliardi cresciuto del 98% negli ultimi 15 anni. Ci sono un’agricoltura e un settore manifatturiero tra i più forti in Italia” ha dichiarato Auricchio che ha aggiunto: “Sono convinto che la Camera partirà con i migliori auspici pronta a una sfida che tutti noi raccogliamo per essere utili alle imprese in momenti non facili su temi come l’accesso al credito e la crisi delle automotive”.

Soddisfatto l’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia Guido Guidesi, che durante il suo intervento non nasconde come sia sempre stato contrario alla legge che ha decretato l’accorpamento delle Camere di Commercio e si congratula per il senso di responsabilità delle categorie economiche dei tre territori che, nonostante le difficoltà dell’iter, hanno scelto di fare un passo indietro per farne cinque più in avanti”.

La giunta camerale verrà eletta entro due settimane e conterà sei membri, di cui 4 espressi da Pavia, 2 da Mantova e 2 da Cremona.
Una curiosità: la Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia, una delle sette lombarde, è la penultima a venir costituita in Italia tra le 60 individuate con la mappa degli accorpamenti. Ne resta ancora da fare una in Sicilia. Prima le Camere di Commercio  in Italia erano 105.