Pandino, Trofeo Caseoart-San Lucio, premiate le eccellenze dell'arte lattiero casearia. L'assessore regionale Lucente: "Un settore che merita di essere valorizzato"

Pandino capitale del formaggio italiano per un giorno. Si sono svolte al Castello Visconteo le premiazioni della decima edizione di “CaseoArt-Trofeo San Lucio”, il premio all’eccellenza dell’arte lattiero casearia organizzato da Asso Casearia con la partecipazione di 310 formaggi prodotti da oltre 150 tecnici casari di tutta Italia. In rappresentanza di Regione Lombardia ha partecipato l’assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Franco Lucente. Insieme al presidente Asso Casearia Pandino e Maestro Assaggiatore Onaf, Daniele Bassi, e al sindaco di Pandino, Piergiacomo Bonaventi, l’assessore Lucente ha premiato il trionfatore finale e i vincitori delle 24 categorie, suddivise in base al tipo di latte (vacca, capra, pecora, bufala ed asina), base al processo tecnologico, alla stagionatura e al tipo di affinamento. Il vincitore finale è il casaro Alberto Rossi del Caseificio “Granarolo Spa” con il formaggio Gorgonzola Dop Piccante di una volta.

“Un concorso che esalta una produzione d’eccellenza lombarda e italiana – ha detto l’assessore regionale Lucente -; Regione Lombardia sostiene da sempre il comparto lattiero caseario, capace di dar vita a prodotti di grande qualità grazie alla sapienza maestri casari che tramandando segreti, gesti e tradizioni di generazione in generazione. Un settore vivo e tenace, in grado di creare occupazione, che guarda al futuro con immutato ottimismo, da preservare e valorizzare ulteriormente”. 

Tra i premiati, anche il Maestro Casaro Paolo Pignataro da Terravecchia, in provincia di Cosenza, conterraneo dell’assessore Lucente. Pignataro ha conquistato il podio nella categoria dei formaggi vaccini con un formaggio di vacca che ha soprannominato “Magnogreco”.

“Paolo con il suo lavoro e impegno ha reso omaggio al patrimonio inestimabile e sempre in crescita dei formaggi calabresi - ha commentato Lucente -. È stato un momento di grande orgoglio e soddisfazione per me, per Paolo e per tutta la Calabria, essendo il primo calabrese a salire sul podio di questo prestigioso concorso”.