Vittime dei lager e del lavoro coatto nella Seconda Guerra Mondiale. In Prefettura la medaglia d'onore a 9 cremonesi del secolo scorso
Il giorno 13 febbraio 2025, alle ore 18.00 alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose locali, avrà luogo, presso Prefettura di Cremona in C.so Vittorio Emanuele II, nr. 17, la consegna di 9 medaglie d’onore alla memoria dei seguenti cittadini residenti in questa provincia che hanno vissuto la drammatica esperienza della deportazione nei lager nazisti e del lavoro coatto durante la seconda guerra mondiale:
N. |
INSIGNITI |
CLASSE |
1 |
Sig. BOSIO Angelo |
1926 - deceduto |
2 |
Sig. FIAMENI Mario |
1923 - deceduto |
3 |
Sig. MARANI Dario |
1913 - deceduto |
4 |
Sig. MASSERDOTTI Angelo |
1913 - deceduto |
5 |
Sig. MESSAGGI Francesco |
1897 - deceduto |
6 |
Sig. QUARENGHI Giovanni Palmiro |
1921 - deceduto |
7 |
Sig. SAURGNANI Virginio |
1910 - deceduto |
8 |
Sig. SIMONAZZI Giovanni |
1923 - deceduto |
9 |
Sig. VAILATI Daniele |
1917 - deceduto |
Alla manifestazione sono stati invitati, oltre al Presidente della Provincia, al Sindaco di Cremona ed ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, anche i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti ed esponenti del mondo culturale e religioso del territorio.
All’evento, inoltre, parteciperà la Prof.ssa Giulia Caccamo docente dell'Università di Trieste, che approfondirà uno degli aspetti poco conosciuti delle persecuzioni naziste, cioè l’internamento di centinaia di migliaia di militari italiani che, dopo l’8 settembre 1943, furono rinchiusi nei campi di concentramento e costretti a condizioni di lavoro disumane, che costarono la vita a una buona parte di questi prigionieri. Furono definiti IMI - Internati Militari Italiani e non "prigionieri di guerra"- per sottrarli alla protezione della Convenzione di Ginevra, in quanto considerati traditori.
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