Ballardini: “Giovedì abbiamo speso molto, dovremo gestire i giocatori disponibili. Indispensabili Benassi e Tsadjout”

Siamo alle vigilia della gara che vedrà la Cremonese affrontare domani allo Zini il Verona. In mattinata Davide Ballardini, nella consueta conferenza stampa pre gara svoltasi presso il centro sportivo G.Arvedi, ha parlato con i giornalisti dell’importanza della partita e della situazione della squadra.

Domani partita decisiva: “Da quando siamo arrivati ogni partita è sempre stata decisiva. Siamo arrivati a quella di domani che sarà molto importante, questo è chiaro”. 

A Firenze abbiamo speso molto: “La partita di giovedì ha aiutato e non ha aiutato, nel senso che hai fatto una bella prestazione da squadra e nella misura in cui siamo stati in grado di offrire una bella prestazione e abbiamo preso forza e consapevolezza, ma dall’altra parte abbiamo speso molto sia fisicamente e dal punto di vista mentale. Non sappiamo come stiano i nostri ragazzi nel senso che, avendo giocato giovedì, oggi hanno delle sensazioni, domani ce ne sono altre. Dobbiamo essere bravi a gestirli, nelle partite ravvicinate abbiamo sempre usato quasi tutti i giocatori della rosa, faremo così anche da qui in avanti. Non c’è mai niente di certo, salvo che chi va in campo la sua parte la fa e la fa bene. Anche ruotando i giocatori le prestazioni spesso sono soddisfacenti”. 

Fuori Benassi e Tsadjout: “Ieri ho parlato con Chiriches e c'erano ancora dei dubbi sulla sua convocazione, valutiamo al termine dell’allenamento di oggi. Ciofani ha una maschera che un po’ lo condiziona, ma sta bene, dovrebbe essere convocabile. Tsadjout è fuori, Benassi è fuori, Sernicola è squalificato, Dessers lo valutiamo in queste ore così come quelli che hanno giocato tanti minuti giovedì. Siamo in formissima con quelli che stanno bene, gli altri li valuteremo”. 

L’importanza di trovare un equilibrio: “Viste le partite e i risultati, magari le fasce sono anche il nostro punto debole quando perdi palla e l’azione si ribalta. Abbiamo giocatori che hanno gamba, anche gli avversari hanno giocatori che hanno gamba. Per me è importante l’equilibrio, la compattezza, avere le maglie vicine quando difendi, dare soluzioni di gioco a chi ha la palla quando attacchi. A parte la partita contro l’Udinese, in cui abbiamo giocato con la difesa a 4, le mezze ali, il trequartista e che abbiamo affrontato nel modo sbagliato, la Cremonese nell’ultimo mese ha fatto partite di qualità e di sostanza. Bisogna avere chiaro cosa bisogna fare e nell’ultimo mese la Cremonese è stata una squadra solida. Avevamo dato segnali di compattezza contro l’Empoli, poi siamo stati a Udine e abbiamo dato un segnale contrario. La nostra forza è l’attenzione e l’umiltà. A Udine non siamo stati nè umili, nè attenti, nè così determinati. Le tre parole fondamentali della Cremonese per fare una bella partita devono essere queste: attenzione, umiltà e determinazione”.

Sul Verona: “Per me il Verona c’entra poco con la classifica che ha, perchè ha impatto fisico, in certe zone del campo ha qualità importanti. Non è partito bene ma nemmeno loro si aspettavano di soffrire così tanto. Negli ultimi anni ha cambiato qualche giocatore, ma la spina dorsale è sempre quella e a parer mio c’entrano poco con la posizione che ricoprono in classifica. Nei contrasti dovremo essere determinati e decisi come lo saranno loro. Bisogna andarci con la voglia di non perdere il duello. Questo sarà di straordinaria importanza. A me interessa che la Cremonese abbia l’intensità, la determinazione e l'atteggiamento giusto, perchè, se non hai questo, è inutile che tu faccia la partita. L’unico modo che abbiamo di rispondere ai commenti di chi parla del nostro campionato è cercare di fare grandi cose in campo”.

Più attenzione sulle palle inattive: “E’ importante incidere sulle palle inattive ed è altrettanto importante non regalare punizioni o calci d’angolo. Contro l’Udinese nel secondo gol abbiamo regalato noi la palla inattiva perché l’avversario era di spalle e dovevamo tenerlo lì. Dobbiamo essere più bravi, ma è altrettanto vero che per i calci d’angolo e le punizioni esterne che subiamo siamo davvero bravi, non abbiamo subito così tanto gli avversari”.

Su Okereke: “Okereke ha preso una bella batosta in quelle due settimane di stop, ha perso 4 kg e fisicamente ne ha risentito. Ora sta recuperando, ma non è ancora, secondo me, l’Okereke che conosciamo, ma si sta avvicinando sempre di più alla condizione ottimale”.

Motivazioni: “L’Udinese è una squadra che lotta per arrivare a metà classifica, mentre il Verona sta facendo benissimo perchè ha la necessità di fare benissimo. Nelle motivazioni sta la differenza, il Verona non può fare a meno di fare prestazioni e risultati, mentre l’Udinese,  dopo una partita buonissima contro di noi, ieri non sono stati così determinati e attenti a Lecce. Questo perché le motivazioni sono importanti e il Verona è straordinariamente motivato, per ovvie ragioni”.

Su Simone Verdi: “Io allenavo i ragazzi del Milan e lui era nella Primavera, era un ragazzo di grande talento, poi ha fatto il suo percorso a Bologna, Napoli, Torino. Secondo me è un ragazzo che la partita la può cambiare in qualsiasi momento, con il piede e il talento che ha, un’invenzione la fa venire fuori in qualsiasi momento.Bisogna essere bravi a non farlo ragionare così tanto. Se gli dai un briciolo di spazio in più ti mette in difficoltà”.

Lochosvhili in crescita: “Lochoshvili per me è un giocatore forte, è il primo anno che gioca in Italia, magari ci sono momenti in cui vive cali di attenzione, non perché non voglia essere attento, ma perché il calcio italiano ti impone di esserlo sempre e lui arriva da un altro tipo di calcio. È un giocatore forte, un ragazzo intelligente e serio, non può fare altro che migliorare da qui in avanti”.

Ecco le convocazioni ufficiali del tecnico Davide Ballardini per la partita di domani allo Zini Cremonese-Hellas Verona, con inizio alle ore 15.00, valida per la 32a giornata del campionato di Serie A. Tra gli indisponibili: Benassi (contusione), Sernicola (squalifica), Tsadjout (distrazione muscolare), in dubbio Chiriches.

PORTIERI – Carnesecchi (12), Saro (13), Sarr (45).

DIFENSORI – Aiwu (4), Bianchetti (15), Chiriches (21), Ferrari (24), Ghiglione (18), Lochoshvili (44), Quagliata (33), Valeri (3), Vasquez (5).

CENTROCAMPISTI – Acella (23), Castagnetti (19), Galdames (27), Meité (28), Pickel (6)

ATTACCANTI – Afena-Gyan (20), Basso Ricci (99), Buonaiuto (10), Ciofani (9), Dessers (90), Okereke (77).

Domenica 29 aprile, la biglietteria dello Stadio Zini resterà aperta dalle 10.30 alle 12.30.