Bianchetti: un sogno inseguito da due anni. Vazquez: volevo la vittoria. De Luca: emozione incredibile

Al termine della sfida tra Cremonese e Spezia, valida per la finale di ritorno dei playoff di Serie BKT 2024-25, Matteo Bianchetti è intervenuto in conferenza dalla zona mista dello stadio “Picco”. Ecco le sue dichiarazioni.

Matteo, come commenti la vittoria di questa sera?
“Abbiamo rincorso questo sogno per due anni e ci abbiamo creduto molto, è un’emozione indescrivibile”
Sei entrato in pieno recupero, ma la partita si è allungata. Ci racconti gli ultimi minuti dal campo?
“Infiniti, la vittoria è arrivata all’ultimo respiro. Ma così è ancora più bello”.

Ci racconti il vostro campionato?
“Da quando è tornato il mister abbiamo azzerato le scorie della sconfitta di Venezia e siamo diventati un tutt’uno, chiunque giocasse e in qualunque ruolo. Il risultato è questo”.

Vazquez ha fatto una grande partita…
“Per noi è uno spettacolo da vedere tutti i giorni, ci è mancato tanto nonostante i risultati utili consecutivi. Si tratta di un leader silenzioso”.

I tifosi hanno spinto tantissimo, anche questa sera…
“Sono stati nostri compagni di viaggio dall’inizio alla fine, non vedo l’ora di andare a Cremona a festeggiare con loro”.

Tu c’eri nella vittoria del 2022 e c’eri l’anno scorso, contro il Venezia…
“Sì, stupendo. Era il mio primo anno da capitano dopo l’addio di Ciofani, avevo tante responsabilità in più e sono proprio contento di essere arrivato ad un risultato così”.

Franco Vazquez, uno dei grandi protagonisti della finale. Ecco le sue dichiarazioni.

Ciofani ti ha definito un fuoriclasse, nonché il miglior giocatore del campionato. Che ne pensi?
“Lo ringrazio, l’anno scorso abbiamo perso una finale insieme e credo che ci meritassimo una gioia del genere. E’ qualcosa di incredibile”.

Hai preso per mano la squadra, con un lancio illuminante per la rete di De Luca. In cosa ti senti più forte?
“Ovviamente ho un’età che mi porta esperienza in partite del genere, ho messo a disposizione questo. Poi cerco di fare il mio gioco, cercare gli attaccanti e tenere palla. Sono contento per la partita che ho fatto e per i miei compagni, che hanno lottato fino all’ultimo”.

Ci racconti il gol del 2-0? Credi sia tuo o di Collocolo?
“Penso di non averla toccata, quindi dico che è di Michele (sorride, ndr)”.

Che stagione è stata per te?
“Già a Parma avevo perso una semifinale, oltre alla finale dell’anno scorso. Era qualcosa che volevo, vincere un campionato è sempre bellissimo. Sono molto contento”.

Manuel De Luca gran goleador di questa Cremo. Come ti senti al termine di questa partita?

“Un’emozione fortissima, volevamo tanto questo risultato. Volevo rifarmi dopo il rigore sbagliato, sapevo che mi sarei rialzato dopo l’errore in una partita così importante come quella con la Juve Stabia. Grazie alla mia famiglia, alla mia ragazza e a questa gente ci sono riuscito, ho sentito una forza dentro. Mi sono rialzato e sentivo che sarei stato decisivo, sono felicissimo ed è un’emozione indescrivibile. Dopo aver sbagliato il rigore ho guardato in cielo e ho visto una nuvola a forma di cigno, è come se dentro di me fosse scattato qualcosa”.

Sul primo gol hai fatto un grande lavoro, nonostante lo splendido assist di Vazquez…
“Sapevamo che giocare qui non è facile, ma i ragazzi hanno lavorato benissimo tutto l’anno e oggi abbiamo avuto tanto coraggio nel possesso palla. Complimenti al gruppo che non ha mai mollato fino alla fine, vincere qui non è da tutti ma noi ci siamo riusciti”.

Cos’hai pensato negli ultimi dieci minuti?
“Dentro di me ero tranquillo, ho grande fiducia in questo gruppo. Pareggiare sarebbe stato folle, ma è andata bene”.

Credi che questa sia la stagione della tua consacrazione?
“Sono cresciuto tantissimo, ho fatto uno step in avanti. Quando mi è arrivata la chiamata della Cremonese mister Stroppa mi chiese se volessi vincere il campionato e gli ho detto subito di sì. E’ stata una stagione indimenticabile”.

E ora?
“La Serie A è sempre stata uno dei miei sogni, non vedo l’ora di provarla”.