Casale sbanca il PalaRadi 84-72 contro una Juvi mai in partita

 

Parziali 13-25, 37-40, 61-64

 

JUVI FERRARONI: Amici 11, Allen 17, Nasello 8, Reati 10, Fanti 5, Douvier 12 , Vincini 9, Pianegonda, Milovanovic , Giulietti, Boglio  e Boni ne. All Crotti

 

NOVIPIU CASALE MONFERRATO: Sarto 6,    Valentini  3, Carver 14, Leggio 5, Justice 23,  Mele, Poom, Ghirlanda 5, Martinoni 14, Ellis 14. Formenti ne. All. Comazzi    

 

La Juvi Ferraroni è caduta malamente davanti ai propri tifosi del PalaRadi per 74-82 contro la pari classifica Novipiù Casale Monferrato in un match che aveva grande importanza sia per l immediata salvezza che,  soprattutto, per la seconda fase ad orologio. Il team di coach Crotti non ha giocato secondo i suoi tradizionali schemi con cuore e carattere ma ha troppo sentito sul piano psicologico,  l’importanza della posta in palio. Questa mentalità l’ha condizionata e penalizzata  per tutti i quaranta minuti di gioco. Casale Monferrato ha fatto valere giocate di esperienza  e soprattutto di qualità del trascinatore Justice.

 

Inizio complicato per gli oroamaranto che non trovano il canestro. Casale opta per i raddoppi in difesa su Allen e Douvier, sicuramente i più temibili. 2-10 al 5’ e time-out per coach Crotti. Esce per farsi medicare Allen e resta fuori sino allo scadere della frazione. Justice e Carver si fanno sentire ma Casale controlla la situazione. 13-25 al 10’ Quarto fallo di Amici molto nervo si siede in panchina ma è Vincini a dare la scossa per la rimonta certificata poi con una “tripla” di reati per il 25-28 al 15’. Allen è sicuramente non al meglio ma finalmente cresce Douvier e 33-35 all’intervallo. Carver e Justice ridanno margine ai piemontesi per il più otto al 24’. Allen finalmente entra in scena e pareggia al 26’, poi una “doppietta da tre punti”  degli avversari che stoppa il buon momento juvino e 61-64 al 30’. La Novipiù allunga a più dieci con i padroni di casa in chiara difficoltà. Questi tentano il tutto per tutto per recuperare ma calano vistosamente Douvier e compagni anche sul piano fisico che vanno in affanno. Una mortifera tripla del bravissimo Justice condanna praticamente la Juvi Ferraroni alla resa.