23 ottobre 2025

Ma quanto è bella questa Cremonese. E che panchina ricca. Parola dei tifosi dallo Zini

“È impossibile descrivere la sensazione diffusa tra i tifosi che lunedì sera erano sugli spalti dello Zini. Una incredulità mista ad orgoglio che solo i vecchi avevano provato 30 anni fa su quegli stessi gradoni. 'Era da trent'anni che non vedevamo una Cremonese così", in molti han pensato e ripetuto tra loro. Stavolta però non c'erano le migliaia di ombrelli e le cerate che ogni tifoso custodiva appositamente per salire sui gradoni e guardare storto i fortunati in tribuna coperta. Ma la nebbiolina che saliva dal prato era la stessa, il delirio di traffico e persone prima della partita sul piazzale e nelle vie intorno il medesimo. Una sensazione, dicevamo, diffusa che è diventata tangibile quando Nicola ha inserito Sarmiento e Vasquez. Davvero abbiamo una panchina del genere? Davvero abbiamo una Cremonese così?
La partita è stata uno spettacolo eccezionale a cui è però mancato l'orgasmo supremo: vedere Vardy segnare sotto la Curva Favalli. Sarà per la prossima. Intanto teniamoci cari quei fotogrammi di memoria, quei colori, questa prestazione al limite dell'impossibile. Benzina per il motore della passione da tener di riserva nel caso , e nella nostra storia non sono certo mancati, che ce ne fosse ancora bisogno. Adesso è il momento del raccolto, del vino che riempie i tini e il maiale grasso da uccidere. Adesso è il momento di godere lasciando da un canto le tante amarezze. Come ci insegna Majakowski: Osare l'impossibile, Osare è Credere! Osare è Vincere”.

Così postarono sulla pagina social Milano Grigiorossa 


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