19 maggio 2023

Ballardini: "Bologna esame decisivo, vogliamo finire bene questo campionato. In Romagna una tragedia, ma noi romagnoli non ci piangiamo addosso, ripartiremo."

Domani alle ore 15.00 la Cremonese scenderà in campo allo Zini per affrontare il Bologna. Stamani alla vigilia della partita, Davide Ballardini ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre gara.

Partita decisiva: “È vero che ci avviciniamo alle partite sempre più decisive, che ti dicono se puoi ancora competere per rimanere in categoria oppure no; ma è altrettanto vero che giochiamo contro una bella squadra che ha fatto un bel campionato, organizzata, ben attrezzata: per noi sarà un bell’esame, un banco di prova per vedere se siamo competitivi anche contro questo Bologna. Da quando siamo arrivati siamo in una condizione dove ogni volta, devi  cercare di fare il massimo perchè non possiamo permetterci di fare altro. Questa è la normalità, non c’è nulla di diverso rispetto alle altre vigilie”.

Voglia di finire bene: “Davanti troveremo una squadra molto motivata: loro vorranno migliorare la loro classifica, e noi vogliamo finire bene il campionato. Vogliamo finire facendo delle belle partite. Per me non c’è una squadra meno motivata dell’altra, per un motivo o per l’altro entrambe vogliono finire la stagione al meglio”.

Considerazioni sulla classifica: “Per me la Cremonese ha i punti che merita, da quando noi siamo arrivati penso che si sia fatto un buon lavoro, un buon percorso, però evidentemente ci sono delle difficoltà, delle carenze. Io posso solo parlare, perché è giusto così, dal momento in cui siamo arrivati ad oggi, per quello che è successo prima bisogna sentire chi c’era prima. Magari ci fossimo stati noi avremmo fatto peggio, io non lo so, per me la Cremonese ha i punti che merita. È chiaro che dal 20 gennaio quando abbiamo iniziato abbiamo fatto 17 punti in 17 partite, ma è evidente che delle lacune le abbiamo e abbiamo cercato di mascherarle”.

La tragedia in Emilia: “C’è grande preoccupazione, perché già sono successe tante cose molto gravi, tante famiglie hanno perso tanto, a partire dalle vite. Tante persone hanno perso case, lavoro, negozi, uffici, è davvero un disastro, detto questo, per le persone venute a mancare e per tutto ciò che l’acqua ha fatto nelle case, nei capannoni e nei terreni coltivati. I romagnoli però non si piangono addosso. I romagnoli, quando si potrà, si metteranno al lavoro e cercheranno nel minor tempo possibile di tornare alla normalità, il romagnolo è così, si mette a lavorare e di fare tornare le cose com'erano prima, lavorando tanto. È chiaro però che serve il sostegno delle istituzioni”.

Il Bologna: “A me il Bologna piace tutto, è una squadra ben assemblata, ha difensori che a livello tecnico, fisico e di personalità ci sono, centrocampisti dinamici che hanno un senso del gioco naturale, anche quelli che giocano poco, e davanti hanno grande abilità, gamba rapida forte e veloce. È una squadra costruita in modo molto chiaro nelle idee e nella scelta dei giocatori, che sono l’uno funzionale agli altri”.

Personalità e compattezza: “Nel primo tempo contro la Juve siamo stati ordinati, ma nel proporre siamo stati meno bravi, con meno personalità. Dobbiamo avere più personalità e dare più soluzioni a chi è in possesso di palla. Se ti proponi con personalità chi ha la palla ti può servire, se invece fai fatica a smarcarsi dagli avversari diventa più difficile, serve ordine e personalità con la palla. Nel secondo tempo, quando siamo andati in svantaggio, ci siamo un po’ slegati, volevamo recuperare il risultato ma siamo stati meno squadra”.

Assenti: “Negli ultimi giorni non si sono allenati Benassi e Ferrari. Ferrari si è allenato questa mattina e sembra disponibile, per Benassi è un po’ più difficile. Non ci sarà Dessers, Tsadjout ha ripreso mercoledì con la squadra quindi c’è”.

Esaltare il concetto di squadra: “In una partita così importante potresti inserire più giocatori offensivi, però poi succede che hai meno la palla, sei più slegato e i giocatori offensivi che metti non riescono ad esprimersi al meglio. Ti esprimi al meglio se sei chiaro, se sei compatto e funzionale uno con l’altro. Vi faccio un esempio, siamo andati a giocare a Udine: l’Udinese ha giocato con un attaccante, gli altri nove erano difensori e centrocampisti, ma erano compatti, aggressivi ed uniti. Noi avevamo tre attaccanti, ma eravamo molto slegati. Serve innanzitutto che ci sia la squadra, che sia chiara, che esalti le qualità di ognuno”.

Nel primo pomeriggio, sono state diramate le convocazioni dal tecnico Davide Ballardini per la partita di domani Cremonese-Bologna, valida per la 36a giornata del campionato di Serie A:

PORTIERI: Carnesecchi (12), Saro (13), Sarr (45)

DIFENSORI: Aiwu (4), Bianchetti (15), Chiriches (21), Ferrari (24), Ghiglione (18), Lochoshvili (44), Quagliata (33), Sernicola (17), Valeri (3), Vasquez (5)

CENTROCAMPISTI: Acella (23), Castagnetti (19), Galdames (27), Meité (28), Pickel (6)

ATTACCANTI: Afena-Gyan (20), Buonaiuto (10), Ciofani (9), Okereke (77), Tsadjout (74)

 

Daniele Gazzaniga


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