Ballardini: dovremo fare una partita con “la fiamma alta” per chi ci incita e ci vuole bene. Cremonese, assenti Ferrari e Okereke
Siamo alla vigilia della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina, che si giocherà domani sera allo Zini con fischio di inizio alle ore 21.00, e il mister grigiorosso Davide Ballardini, ha incontrato come di consueto la stampa per fare il punto della situazione prima della gara.
Ce la siamo guadagnata: “Mi aspetto una conferma di quanto visto sabato contro l’Atalanta, una gara fatta bene, giocata con personalità, con voglia di mettere in difficoltà gli avversari quando non abbiamo la palla, come si è fatto con l’Atalanta per lunghi tratti. La Coppa Italia è certamente una bella vetrina, ce la siamo guadagnata perché quando elimini Napoli e Roma comunque hai dei grandi meriti. Serve una grande partita, perché contro la Fiorentina se non fai una grande partita fai brutte figure”.
Capitolo infortunati: “Non ci saranno né Okereke, né Ferrari, né Chiriches, né Acella”.
Gli errori ci stanno, ma bisogna rimediare: “L’errore ci può stare perché ne commettiamo tutti, ma la squadra forte è quella che rimedia all’errore. Perché anche sabato nell’occasione del primo gol dovevamo essere posizionati meglio con il difensore centrale e con uno dei due mediani. L’errore c’è, ma se copri meglio il campo l’errore viene rimediato dalla posizione corretta dei compagni”.
La carica dello Zini: “Giustamente chi ci vuole bene ogni volta mostra un grande spettacolo, perché ogni volta che, prima di iniziare la gara, guardo lo stadio e la Curva Sud, porca miseria, sento una carica che mi spinge a chiedermi com’è possibile non avere la fiamma alta con delle persone che ti spingono e ti incitano dal primo fino all’ultimo secondo, non puoi farne a meno. Grande spettacolo sugli spalti, e anche per questo dovremo fare una grande partita, per chi ci vuole bene”.
I meriti del centrocampo grigiorosso: “Contro l’Atalanta Meité ha fatto una buona partita, Castagnetti, Pickel e Benassi anche. Poi è chiaro che davanti e sugli esterni sono necessari i movimenti giusti. Ricordo, ad esempio, la palla filtrante di Meité nel primo tempo con Benassi che per poco non la prende, lo stesso tiro di prima di Benassi. Per me i centrocampisti contro l’Atalanta hanno fatto una grandissima partita. Poi abbiamo giocato contro una squadra che se la gioca con Napoli, Milan, Inter. La richiesta dell’Atalanta è quella di arrivare nelle prime sei squadre sempre, perché se non ci riescono non sono contenti. Giocare una partita così contro una squadra così forte hai un grande merito”.
Fiorentina qualità da vendere: “Basta scorrere la rosa, ci sono Castrovilli, Bonaventura, Amrabat, Duncan, Barak. Quelli che giocano son buoni, e sono buoni anche quelli che stanno in panchina. A noi non interessa molto contro chi giochiamo, per noi è importante fare la prestazione. Se noi facciamo una bella partita, una buona prestazione davanti al nostro pubblico con un’attenzione e un’intensità, che servono contro queste grandi squadre, quale è anche la Fiorentina, facciamo il nostro dovere aldilà di chi si ha di fronte. Serve una grande prestazione”.
La squadra sta bene: “Contro la Fiorentina in campionato abbiamo giocato nel primo tempo 3-5-2, poi nel secondo tempo 3-4-1-2. E’ anche vero che nelle due partite di Coppa, Napoli e Roma, abbiamo giocato 3-5-2. Non è tanto come tu ti schieri, è l’atteggiamento, l’attenzione e l’intensità che fa la differenza, almeno nel nostro caso. A me sembra che la squadra stia bene. Poi è chiaro che quando giochi partite ogni tre giorni fai allenamenti brillanti per farli recuperare, ma mi sembra che fisicamente e mentalmente stiano bene. Mi sembrano belli pieni e pronti”.
Fiorentina fortissima ma…: “Si ha grande rispetto degli avversari, perché giochiamo contro una squadra che nell’ultima gara ha vinto a San Siro contro l’Inter. Ma è altrettanto vero che a noi degli altri interessa il giusto. A noi interessa quello che facciamo noi, se noi facciamo quello che abbiamo dimostrato in più di un’occasione, ce la siamo giocata sempre, quando facciamo la partita che dobbiamo fare. Quando facciamo la partita che dobbiamo fare siamo sempre competitivi, quando invece abbiamo dei cali di attenzione o di intensità, allora ci allunghiamo e ci allarghiamo e diventiamo più fragili delle altre”.
Ciofani un leader: “Ciofani è sempre importante. Sempre. Per l’uomo che è, per il carisma e le qualità che ha. È importante quando gioca dall’inizio, quando entra, durante la settimana. Non perché lo vuole essere, ma lo è naturalmente, con il suo esempio”.
Non ripetere gli stessi errori: “In campionato, nel primo tempo, siamo stati al di sotto delle nostre possibilità. E non deve più succedere, perché altrimenti la Fiorentina fa un po’ quello che vuole.”
Come al solito, dopo la conferenza stampa, Ballardini ha diramato le convocazioni per la gara di domani sera. Assenti Chiriches, Ferrari, Okereke ed Acella.
Questi i grigiorossi convocati dal tecnico Davide Ballardini per la partita Cremonese-Fiorentina, valida per la semifinale della Coppa Italia Frecciarossa, in programma mercoledì 5 aprile 2023 (ore 21, Stadio Zini).
PORTIERI: Carnesecchi (12), Saro (13), Sarr (45).
DIFENSORI: Aiwu (4), Bianchetti (15), Ghiglione (18), Lochoshvili (44), Quagliata (33), Sernicola (17), Valeri (3), Vasquez (5).
CENTROCAMPISTI: Benassi (28), Castagnetti (19), Galdames (27), Meité (28), Pickel (6)..
ATTACCANTI: Basso Ricci (99), Buonaiuto (10), Ciofani (9), Dessers (90), Felix (20), Tsadjout (74).
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