Audero il portierone della Cremo che poteva tornare nella Juve dove è cresciuto

Nove anni tra settore giovanile e prima squadra tra il 2008 e il 2017. Una sola presenza, quella di Bologna, la partita prima della finale di Champions League di Cardiff. Ma quante lezioni di vita infilate nel bagaglio personale e professionale di Emil Audero, appunto cresciuto nella Juve. A proposito questo il suo pensiero sulle parole, pronunciate a Madrid, dall'ex trainer juventino Tudor: "Ovviamente abbiamo ascoltato tutti. Ma noi non ci abbiamo dato troppo peso: era una considerazione fine a se stessa. La partita contro la Juve si carica da sola". Una curiosità? La scorsa estate, Audero poteva tornare a Torino, ma la mancata cessione di Perin lo ha portato, per fortuna, alla Cremo.