Giorgio Barbieri: “Mercato funzionale al gioco di Stroppa”. E chissà, magari il trainer prima o poi “pescherà” il jolly Gabbiani…
“Il direttore sportivo Simone Giacchetta ha provato sino all'ultimo spicchio di mercato di portare a casa il danese del Venezia Christian Gytkjaer, pupillo di Stroppa, ma non sono riusciti gli scambi che potevano offrire questa possibilità. Il Cagliari (che aveva già mandato Azzi a Cremona) ha chiesto a lungo prima Okereke (ora in prestito in Turchia) e poi Johnsen o Bonazzoli, ma la vera contropartita che poteva essere Lapadula, è finito allo Spezia. Quindi la società, forte di quattro punte (Vazquez, Bonazzoli, De Luca e Nasti) e con Johnsen pronto a spingere in fascia, ha preferito rinforzare il centrocampo con giocatori in grado di trasformarsi durante la gara in trequartisti o attaccanti, più congeniali al gioco di Stroppa. La difesa è rimasta più o meno la stessa: Lochoshvili é passato alla Salernitana, al suo posto dalla Juve Stabia è arrivato il giovane Folino. Anche lui, insieme a Valoti e Gelli, ha contribuito a far alzare l'asticella della qualità tecnica della squadra”.
Così ha scritto, sulla Gazzetta dello Sport di giovedì 6 febbraio, il giornalista scrittore Giorgio Barbieri. Ah… dato che il calciomercato non ha portato un nuovo attaccante, chissà, magari, prima o poi, il bravo trainer Giovanni Stroppa, “pescherà” dalla primavera grigiorossa, il promettente e giovanissimo bomber Giacomo Gabbiani, no?
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