Bando SAAP. Dal Comune il no alla proroga della gestione, ma dopo 12 ore cambia idea. Olzi e Portesani: "Scelte contraddittorie e gestione incerta, serve maggiore responsabilità"

Non si fermano le proteste contro le scelte del Comune di Cremona sul bando SAAP, e Marco Olzi di Fratelli d’Italia, insieme ad Alessandro Portesani di Novità a Cremona commentano le ultime scelte dell'amministrazione in questo modo:

L’amministrazione comunale dimostra ancora una volta scarsa coerenza e incapacità di gestire con lucidità questioni di primaria importanza per la città. La vicenda del servizio SAAP, che riguarda l’assistenza agli alunni disabili, è stata trattata con troppa superficialità e poca attenzione alle conseguenze per famiglie, operatori e utenti. Nella seduta del Consiglio comunale di ieri sera, la maggioranza ha bocciato l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Maria Vittoria Ceraso, in cui si chiedeva una proroga della gestione fino alla pronuncia del TAR. Non sono passate nemmeno 12 ore e gli uffici comunali, con una scelta opposta a quella politica della Giunta, hanno deciso per la proroga. “Questo episodio dimostra la confusione e la mancanza di coordinamento all’interno dell’amministrazione – dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Cremona –. Non si può cambiare posizione in meno di una giornata su un tema così delicato. Chi governa la città deve assumersi la responsabilità delle proprie decisioni e soprattutto garantire certezze ai cittadini”.

I due capigruppo sottolineano come l’intera vicenda sia stata gestita in modo approssimativo, creando incertezze tra le cooperative uscenti, tra gli operatori già assunti dal nuovo gestore e, soprattutto, tra le famiglie che ancora oggi non sanno con certezza quale sarà il futuro del servizio. Una mancanza di programmazione che sta generando preoccupazioni e tensioni evitabili. “Sono contento che l’amministrazione abbia colto il suggerimento che ho dato giovedì in Consiglio Comunale di dare continuità all’attuale gestione fino al pronunciamento del TAR – continua il capogruppo di Novità a Cremona. Parliamo di genitori di persone disabili, che chiedono continuità per i servizi dei loro figli. È inaccettabile che questioni così delicate vengano affrontate senza un piano chiaro e con decisioni dell’ultimo minuto, che si contraddicono nel giro di poche ore”.

I capigruppo di Fratelli d’Italia e Novità a Cremona in Consiglio Comunale concludono sottolineando la necessità di un’amministrazione più responsabile e competente, capace di prendere decisioni ponderate e di evitare il caos che si sta verificando: “La politica deve dare risposte, non creare problemi. Chi governa Cremona non può permettersi di navigare a vista, soprattutto su temi così sensibili. Serve una maggiore attenzione e una gestione più seria nell’interesse della città.”