Da ottobre la libreria "Logos" in corso Garibaldi e l'associazione "Diogneto" promuovono attività culturali riproponendo la visione cristiana della società

In Corso Garibaldi 92, all’ombra del campanile di sant’Agata, è stata inaugurata ai primi di ottobre la nuova libreria cattolica Logos, termine traducibile con “Parola”, che nel greco del Nuovo testamento indica la seconda Persona della Trinità, il Figlio che si è fatto carne nell’uomo Gesù di Nazaret. Sorta anche per colmare il vuoto lasciato dalla chiusura delle Paoline, l’iniziativa promossa da Mariapia e Gianmario Negrotti assume un profilo culturale di cui però la libreria costituisce solo un tratto di un disegno ad ampio respiro di apostolato intellettuale laicale: conferenze, presentazione di testi, incontri con l'autore, laboratori per bambini e ragazzi, rassegna cinematografica proposta anche alle scuole.

Il progetto consiste infatti nella costituzione di un’associazione di promozione sociale (APS) nell'ambito del Terzo Settore che vuole operare per finalita civiche, solidaristiche, di utilità sociale avvalendosi del volontariato dei propri associati. Senza scopo di lucro, persegue i propri fini sviluppando attività di diffusione della cultura cattolica, specialmente della Dottrina Sociale della Chiesa per la promozione del bene comune. E a questi intendimenti già si sono associati una settantina di cattolici laici cremonesi che condividono l'importanza di mantenere chiari e saldi i criteri con cui guardare la realtà, convinti che tutto vada giudicato alla luce dell'avvenimento di Cristo-Parola.
L’associazione prende il nome di “Diogneto”, il pagano a cui un anonimo cristiano del II secolo scrive per spiegare come i cristiani siano quasi rinchiusi nel mondo, perché non appartengono ad esso; ne siano odiati, ma lo amino e siano loro che lo tengono insieme con l’amore rivelato e comunicato dal Logos fatto uomo.

Una libera associazione che intende collocarsi sulla pubblica piazza cremonese con voce certamente militante ma non divisiva, che al contrario lavora per l'unità della Chiesa cattolica attraverso l'informazione e la formazione, esaltando le migliori virtù civiche e riproponendo la visione cristiana della società, in confronto critico con le contraddittorie correnti del pensiero contemporaneo.

In questi due mesi di vita, l’Associazione Diogneto ha già promosso conferenze, presentazioni di libri e laboratori per bambini. Il prossimo appuntamento sarà con la conferenza del prof. Stefano Fontana. Presenterà il volume dell’annuale Rapporto dell'Osservatorio Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa, di cui è direttore. Il tema è di scottante attualità: “Finis Europae. Un epitaffio per il Vecchio Continente?”. Venerdì 6 dicembre alle ore 18 in libreria Logos, corso Garibaldi 92.