Il cremonese monsignor Cesare Burgazzi tra i sette protonotari apostolici. Sovrintenderà all'apertura e chiusura dei conclavi

Prestigiosissima nomina vaticana per il cremonese mons. Cesare Burgazzi: il Santo Padre, Francesco, lo ha nominato Protonotario Apostolico Numerario. Già Capo Ufficio della Segreteria di Stato, Canonico del Capitolo Vaticano e Cerimoniere della papale basilica di San Pietro, mons. Burgazzi ora entra nell’antichissimo collegio dei Protonotari, ossai dei notai del Papa e della Santa Sede. In tutto i protonotari sono sette e hanno il compito di redigere gli atti più importanti ed i documenti che annunciano i dogmi, le canonizzazioni, le incoronazioni, le intronizzazioni ed i decessi dei papi. Per di più sovrintendono alla regolare chiusura ed apertura dei conclave e seguono il protocollo dei concistori.

Mons. Burgazzi collaborerà ancora più da vicino con Papa Francesco che attraverso questa nuova nomina ha manifestato apprezzamento e stima per questo sacerdote cremonese che dal 1992 serve la Santa Sede nella Segreteria di Stato.

Nato a Cremona il 16 giugno 1958, mons. Burgazzi è stato ordinato sacerdote da mons. Fiorino Tagliaferri il 19 giugno 1982 ed ha celebrato la sua prima Messa nella parrocchia d’origine di S. Imerio, a cui è sempre stato molto legato. Nel settembre 1982 è stato subito inviato vicario della comunità di S. Maria Nascente in Bonemerse, poi nel 1984 è stato nominato vicario della parrocchia di S. Pietro al Po, in città, mentre era parroco mons. Ernesto Cappellini. 

Nel 1992 è stato chiamato in Segreteria di Stato dove ha ricoperto diversi incarichi fino a diventare capo ufficio della prima sezione affari generali. Per diverso tempo è stato anche responsabile dell’ufficio che cura la posta del Papa. Dal 2012 mons. Burgazzi è prelato d’onore di Sua Santità.