Moratti dichiara: "Il Poma sarà sede di Dea di 2°livello". A Cremona aveva detto: "Il nuovo ospedale avrà un Dea di 2° livello". Qui, là o entrambe?

 Il presidente della Regione Attilio Fontana e l'assessore Letizia Moratti oggi erano a Mantova per l'inaugurazione della casa di comunita' di Goito e nuove apparecchiature per l'ospedale Poma di Mantova. "Con l'avvio della neurochirurgia  e le nuove strumentazioni, appena approveremo il Poas, Piano di organizzazione aziendale strategico, e sarà nelle prossime settimane, il Poma sarà un Dea di secondo livello". Queste le dichiarazioni che la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare lombardo, Letizia Moratti ha reso al collega Stefano Lorelli ai microfoni del TgR delle 14. Dunque l'ospedale di Mantova avrà un Dea (Dipartimento di Eccellenza e Accettazione) di secondo livello. Perciò Cremona è fuori gioco? Parrebbe di no se la stessa Moratti il 10 dicembre dichiarava pubblicamente come Cremonasera e altre testate hanno puntualmente ripreso, che il nuovo ospedale di Cremona avrà cento posti letto in più in quanto sarà sede di Dea di secondo livello (leggi l'articolo).

Dunque Dea di secondo livello a Cremona, come ha dichiarato la Moratti il 10 dicembre, o a Mantova come ha oggi dichiarato la Moratti? Probabilmente i due ospedali, il Poma di Mantova e quello nuovo di Cremona (per il quale la Regione ha stanziato 280 milioni di euro), potrebbero essere entrambe sede di Dea in quanto a servizio di aree diverse: d'altra parte a Brescia città sono due i DIpartimenti di Emergenza e Accettazione di secondo livello, uno all'Ospedale Civile, l'altro alla Poliambulanza. Se così fosse non ci sarebbe quella gara tra Cremona e Mantova per avere il Dea che finora qualcuno aveva fatto balenare. Nelle prossime settimane con l'approvazione del Piano di Organizzazione Aziendale strategico forse ne sapremo di più.