Le prime pagelle dei grigiorossi dopo Torino-Cremonese (1-2): Vazquez si esalta, Antov si conferma
Quella con il Torino di ieri sarà stata anche un’amichevole che, al netto dei ‘lavori in corso’ e dei carichi di allenamento, ha dimostrato che tutta questa differenza di categoria tra Cremonese e Torino non c'è. Anzi.
E’ stata anche l’occasione in cui Stroppa ha confermato la sperimentazione del 4-2-3-1 e la sensazione è che tutti i giocatori ed i reparti, ne traggano beneficio.
Una ‘partita anomala’ di 4 tempi da 30’, che ha permesso al mister grigiorosso di vedere all’opera (e mettere minuti nelle gambe) di tutti i giocatori a disposizione, giovani compresi.
In generale una prestazione oltre la sufficienza, che conferma le basi solide su cui sta per essere varata la ‘Nuova Cremonese’, a cui manca però manca sicuramente (in attesa dell’esordio di De Luca) una punta che si alterni nella concretizzazione di un potenziale offensivo, che al momento nessuna squadra di serie B vanta.
Nota di merito alla collaudata coppia di centrali Bianchetti e Ravanelli, alla prestazione sontuosa di Antov e alla imperitura classe di Vazquez.
LE PAGELLE DEI GRIGIOROSSI:
FULIGNATI 6: quasi mai impegnato, sul gol vede la palla solo all’ultimo momento e non riesce a bloccarla. Play aggiunto in impostazione, ma serve tempo per affinare i meccanismi.
BIANCHETTI 6.5: in coppia con Ravanelli il capitano grigiorosso limita le potenzialità offensive dei granata. Cede solo al fiuto di bomber di Zapata.
RAVANELLI 6.5: vedi sopra.
SERNICOLA 6: nella difesa a 4 deve stare più attento a coprire la sua zona sinistra, ma questo non gli impedisce di imbastire qualche buon inserimento in fascia.
GHIGLIONE 6: gioca terzino destro, supportando le incursioni di Vandeputte. Esce nel secondo tempo per una botta al gomito.
MAJER 6: fa coppia con Castagnetti tra difesa e centrocampo. Qualche imprecisione, ma la sostanza c’è.
CASTAGNETTI 6.5: gioca nella posizione di play a centrocampo, con un occhio di riguardo alla difesa, per andare a raddoppiare quando serve. Limita il suo raggio di azione, ma resta una garanzia ovunque si trovi.
VAZQUEZ 7: bravo e fortunato in occasione del gol (tiro deviato), ma conferma le sue qualità sotto porta e non solo. Prova un paio di giocate ad effetto che riescono a metà, ma soprattutto recupera e gioca molti palloni importanti.
VANDEPUTTE 6.5: si adatta a giocare a destra. Bravo a conquistare la palla che poi Vazquez trasformerà in gol. Sta entrando bene negli schemi della squadra.
JOHNSEN 6: a sinistra trova la sua posizione ottimale, ma si accentra spesso per provare a spaccare la difesa avversaria. Poco concreto, ma le qualità non si discutono.
TSADJOUT 6: Pochi palloni giocabili, una sola occasione nel carniere e tanto lavoro per la squadra.
SARO 6: a parte un’uscita al limite dell’area, non corre pericoli. Attento e sicuro.
QUAGLIATA 6.5: mette sulla testa di Antov la punizione per il gol vittoria di Antov, ma è solo la ciliegina su un’ottima prestazione sulla fascia sinistra.
PRENDI: un altro Primavera che dà l’impressione di non sentire il peso della sfida. Bella prestazione.
ANTOV 7: nessuno aveva dubbi sull’importanza del suo ritorno, e la prestazione arricchita dal gol, lo conferma.
TRIACCA 6: entra al posto di Ghiglione, è un centrale ma si adatta bene a destra in entrambe le fasi.
MORETTI: fa il suo esordio in grigiorosso il giorno dopo il suo arrivo.
COLLOCOLO 6.5: insieme a Pickel alza la barriera a centrocampo, e lo fa con la solita concretezza. fa ordine davanti alla difesa. Sfiora il gol sul finale con un gran tiro da 25 metri.
FALLETTI 6.5: prende il posto di Vazquez e come lui si abbassa a fare da raccordo con linea di centrocampo. Sfiora il gol appena entrato, poi si ritrova a fare il centravanti al posto di Stuckler.
PICKEL 6: non conosce il significato della parola ‘amichevole’ ed ovviamente in un paio di occasioni accende la miccia con gli avversari. Salva il risultato costringendo Karamoh a calciare alto davanti a Sarò. Troppo sanguigno.
BUONAIUTO 6.5: a sinistra con Quagliata forma una catena molto pericolosa. Le sue qualità si adattano bene al modulo. Un paio di assist con i giri contati per Buonaiuto e Lordkipanidze.
STUCKLER 6: peccato perché con un fallo inutile e gratuito, macchia una presenza importante per fare esperienza. Esce ad inizio del quarto tempo per un colpo fortuito.
ZANIMACCHIA 6.5: schierato da ala destra è un altro giocatore, va vicino al gol in due occasioni e già questa è una buona notizia.
MILANESE 6: trova spazio per un tempo e lo fa con buon piglio.
LORDKIPANIDZE S.V.
DUCA S.V.
STROPPA 7: ha il merito di confermare il 4-2-3-1 che potrebbe alternarsi al 3-5-2 già rodato ed a dare spazio ai giovani Primavera, almeno in questo pre-campionato. A prescindere che la squadra sia già ben rodata, Stroppa sta lavorando per affinare e migliorare quello che già di buono ha dimostrato la scorsa stagione la Cremonese. Cosa né facile né scontata.
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