Meité: "l'Udinese non ci farà regali ma noi ci crediamo, perché tutto può succedere"

Soualiho Meité è sicuramente uno dei giocatori più in crescita tra i grigiorossi e lo ha dimostrato con l’ottima prestazione nella gara di sabato scorso contro l’Empoli.

Stamane, al termine dell’allenamento mattutino, è arrivato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

A Cremona mi trovo bene: “Io qui alla Cremonese sto bene, c’è un bel gruppo e un buon allenatore. A tutti i compagni di crederci sempre perchè abbiamo qualità anche se per alcuni di noi è la prima esperienza in Serie A. Io mi sento bene, cerco sempre di migliorare attraverso il lavoro e sono contento. Sono stato sorpreso perché ho trovato un bel gruppo, uno spogliatoio molto unito, tutti scherzano con tutti e questo è importante, perché quando hai un bel gruppo lo vedi anche in campo. Il calcio va così, può andare bene o può andare male, ma qui c’è uno spogliatoio unito e stiamo bene insieme”.

L'Udinese non farà regali: “La squadra ha bisogno di prendere sempre più fiducia, dobbiamo essere più bravi nella gestione della palla. A fine partita contro l’Empoli ero contento per la vittoria, ma non lo ero per come abbiamo giocato nel complesso. Dobbiamo fare sempre meglio, contro l’Udinese se concediamo le stesse opportunità non ci farà regali. Dobbiamo provare ad essere più squadra e più forti”.

Gioco dove c’è bisogno: “È vero che in tutta la mia carriera ho giocato più davanti, da mezzala a centrocampo, ma il Mister ha bisogno di me davanti alla difesa e io do il massimo per aiutare la squadra. Tutti mi dicono che calcio bene e che dovrei tirare di più. Io preferisco fare assist che fare il gol, è vero che ogni tanto provarci non fa male”.

Zlatan il migliore: “Nella mia carriera ho iniziato all’Auxerre, una città più piccola di Cremona, poi ho giocato a Milano, Parigi, Lisbona, anche per questo io qui mi trovo bene. Il calciatore più forte con cui ho giocato, per la carriera che ha fatto Ibrahimovic, per il potenziale Mbappè e Leao”.

Obiettivo salvezza: “Stiamo lavorando forte, perché sappiamo che loro sono una squadra fisica e tecnica, non sarà una partita facile per noi quindi ascoltiamo l’allenatore poi vedremo quello che accadrà. Noi ci crediamo certo, ci sono delle belle partite da giocare, anche scontri diretti contro lo Spezia ed il Verona. Noi ce la giocheremo fino in fondo, perché abbiamo visto che possiamo fare delle belle partite, abbiamo battuto la Roma allo Zini e a Roma e la Roma ha battuto l'Udinese, tutto può succedere. Noi ci crediamo, sappiamo che non ci saranno partite facili,ma stiamo lavorando forte per fare qualcosa di positivo a Udine”.