Una Cremonese bella e concentrata si prende i tre punti in casa del Parma (2-1). Reti di Fagioli e Vido

Al triplice fischio finale di alza un boato dalla curva dei tifosi grigiorossi.  La Cremonese fa suo il derby di Parma, grazie ad un primo tempo perfetto, che chiude in vantaggio di due reti ed imbriglia la squadra di Maresca, che non impegna mai Carnesecchi. Nel secondo tempo è battaglia nel vero senso della parola, il Parma parte all’attacco ed i grigiorossi ribattono colpo su colpo come in una gara di scherma alle ultime ma decisive stoccate. Non passano nemmeno 5 minuti e Fagioli viene atterrato in area da Schiattarella, un rigore che pare ‘maledetto’ visto che Di Carmine prima si fa parare e poi sulla ripetizione tira fuori. I tifosi di casa esultano ed il Parma si riversa in attacco, ma il nervosismo gli fa un brutto scherzo: a metà el secondo tempo Vasquez e Pecchia hanno a che dire ed entrambi si beccano prima il giallo e poi il rosso, inutile dire che chi ci rimette sono i padroni di casa che finiranno in dieci la partita. Il Parma è un toro ferito che non molla, la stanchezza e l'inferiorità numerica lo rende meno lucido, ma i grigiorossi, non senza fatica, difendono con i denti fino al 97’ quando esplode la gioia dei tifosi giunti fino a Parma per godersi questa vittoria.

Mercoledì allo Zini si torna in campo per il turno infrasettimanale contro il Perugia: un’altra partita, un’altra insidia, ma con ancora negli occhi l’esultanza della vittoria di stasera che vale molto di più che 3 punti.

Stadio Tardini, Parma

PARMA-CREMONESE 1-2  (0-2) 

RETI: 3’ Fagioli, 33’ Vido(C), 69’ Mihaila (P) 

PARMA (4-3-3): Buffon(C), Sohm, Danilo, Cobbaut (Coulibaly 46’), Delprato, Juric, Schiattarella (Brunetta 66’), Vazquez, Man(Iacoponi 79’), Inglese, Mihaila (Correira 86’).

A disposizione: Colombi, Dierckx, Zagaritis, Busi, Valenti, Bonny, Andrade Correia.

Allenatore: Maresca

CREMONESE (4-3-2-1): Carnesecchi, Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri, Bartolomei (Crescenzi 78’), Castagnetti (C), Fagioli; Gaetano (Nardi 78’), Vido ( Zanimacchia 68 ’), Di Carmine (Ciofani 68’).

A disposizione: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Collodel, Ravanelli, Meroni, Dalle Mura, Deli.

Allenatore: Pecchia

ARBITRO: Sig. Manuel Volpi della sezione di Arezzo Assistenti: Sig. Alberto Tegoni di Milano e il Sig. Alessandro Cipressa di Lecce. 

Quarto uomo: Sig. Marco Emmanuele di Pisa. 

Var: Sig. Michael Fabbri di Ravenna, : Matteo Gariglio di Pinerolo.

NOTE: 

AMMONITI: Bianchetti, Sernicola (Cr), Mihaila (Pr).

ESPULSI: Pecchia (Cr), Vasquez (Pr).

ANGOLI: 2-4

RECUPERI:1’/7’

Pecchia oltre a Baez, Strizzolo e Valzania, deve  fare a meno,  anche di Buonaiuto che non va neanche in panchina. Saranno Fagioli e Vido, che hanno fatto molto bene nello spezzone di partita concessogli da Pecchia contro il Cittadella domenica, a completare gli undici schierati dall’inizio gara.

Maresca deve fare a meno di Tutino e dà cosi’ fiducia a Inglese, reduce dalla buona prestazione, con gol, di domenica scorsa contro il Pordenone.

Sono oltre 350 i tifosi grigiorossi giunti a Parma incitare la squadra, che scenderà in campo per la cinquantesima volta contro i giallo-blu: 20 le vittorie del Parma, 13 quelle dei grigiorossi e 16 i pareggi.

La Cremonese, in campo con la maglia a strisce grigiorosse, punta subito la porta difesa da Buffon, prima Fagioli e poi Di Carmine, fanno suonare il campanello di allarme della retroguardia crociata, Campanello che evidentemente non viene sentito da Cobbaut che al 3’ sbaglia il disimpegno, Fagioli è lesto a soffiargli la palla che passa a  Di Carmine chiudendo  il triangolo che Fagioli trasforma in rete di piatto destro infilando la palla alle spalle di Buffon. Cremonese in vantaggio.

I grigiorossi non arretrano, e cercano di pressare alto il Parma, 13’ Castagnetti lancia per Valeri, spina nel fianco per tutta la partita nella difesa parmense, che esegue uno stop perfetto si invola libero dalla fascia sinistra e crossa ma non trova nessuno ad intercettare il suo invito.

Al 16’ Bianchetti stende Vasquez al limite dell’area e si prende un sacrosanto giallo.

Al 20’ Inglese fa sudare freddo i 300 tifosi grigiorossi assiepati sulle gradinate della curva dietro la porta dell’estremo portiere grigiorosso, lo ferma il fuorigioco. La partita si scalda, sono continui i cambiamenti di fronte soprattutto sulla fascia destra dove il duello Valeri-Man fà scintille.

Dalla mezz’ora in poi il pressing del Parma si fa importante, ma i grigiorossi si disimpegnano bene, e sulle ripartenze escono sempre compatti.

Al 33’ Bartolomei scende sulla destra, con un lancio cambia fascia, e trova Valeri che nonostante il pressing di Man, riesce a crossare rasoterra, Vido dal limite dell’area piccola batte per la seconda volta Buffon. Raddoppio della Cremonese.

Al 35’ è ancora Gaetano che si infila tra le maglie dei difensori del Parma, giravolta su se stesso, controllo e tiro gran parata di Buffon.

Sull’immediato ribaltamento di fronte, lancio lungo per Mihaila che prende in contropiede i centrali grigiorossi, dal limite dell’area tenta un pallonetto al volo per superare Carnesecchi in uscita, ma il pallone esce di poco a lato.

Finisce un primo tempo a cui si stenta a credere per il risultato: dopo soli 3’ Fagioli porta in vantaggio la Cremonese con un gol di rapina, poi è toccato a Vido raccogliere un assist dell’incontenibile Valeri e portare a due i gol di vantaggio dei grigiorossi. I padroni di casa non sono riusciti mai ad incidere, non riuscendo mai a farsi pericolosi verso la porta di Carnesecchi. 

Nella ripresa i padroni di casa partono a testa bassa, al 47’ Man fa partire un bolide da fuori area sul il palo sinistro della porta difesa da Carnesecchi che compie una gran parata e mette la palla in angolo.

Al 49’ Fagioli riceve al limite dell’area di rigore una palla da Gaetano, entra in area, con una piroetta fa fuori un paio di avversari e viene atterrato da Schiattarella, l’arbitro fischia il rigore che il VAR conferma.

Batte Di Carmine, tiro teso sulla sinistra di Buffon che si allunga e la devia, sulla ribattuta Schiattarella anticipa ancora  Di Carmine mettendo in angolo.

Proprio quando i grigiorossi stanno per battere dalla bandierina, l’arbitro ferma il gioco per consultare ancora il VAR per l’entrata anticipata in area di Schiattarella prima del tiro di Di Carmine.

Rigore da ripetere, tira ancora  Di Carmine, stavolta sulla destra di Buffon, palla fuori ed il risultato non cambia.

La partita si infiamma, le squadre si allungano, gli spazi aumentano ed il gioco si vivacizza. Al 66’ Maresca sostituisce il centrocampista Schiattarella con l’attaccante Brunetta , ora il Parma è a trazione decisamente anteriore.

Al 69’ i padroni di casa accorciano le distanze, Inglese si accentra dalla fascia sinistra sulla trequarti grigiorossa, serve la palla a Mihaila che scocca un tiro imprendibile a giro che si  infila nell’angolo alla sinistra di Carnesecchi. 

La partita si infiamma ed al 71’ la palla finisce in fallo laterale, Vasquez invece di raccoglierla la tira contro la panchina grigiorossa. Si scatena il parapiglia, Pecchia si avvicina a Vasquez e gli dice qualcosa, Vasquez risponde e l’arbitro espelle entrambi per doppia ammonizione.

Passano un paio di minuti e Mihaila viene graziato con il solo cartellino giallo per un fallaccio su Sernicola, 

Al 77’  un incontenibile ma stanchissimo Mihaila ci riprova da fuori mancando di poco il bersaglio. La Cremonese cerca di allentare la stretta sostituendo Gaetano, vittima di crampi, con Nardi e Bartolomei con Crescenzi.

La stanchezza si fa sentire, l’ultimo quarto di gara vede la Cremonese arretrare nella propria metà campo per arginare gli attacchi dei padroni di casa che però non riusciranno a raggiungere il pareggio.

La partita finisce tra l'esultanza e gli abbracci dei giocatori grigiorossi stanchi ma felici per l'impresa.

Nelle foto i due autori dei gol per la Cremonese Fagioli e Vido, il gol del Parma e l'esultanza finale