L'ex grigiorosso Ballardini, ex tecnico della Cremo: "A Cremona si fanno scelte fuori dalle normali abitudini"

"Oltre al Sassuolo per me le squadre che si giocheranno la promozione sono Pisa, Spezia, Cremonese e Palermo, senza dimenticare la Sampdoria che è sempre competitiva. Poi magari ci sarà una squadra sorpresa, ma queste si giocheranno i primi due posti, sono le più attrezzate per andare in Serie A". Così, nei giorni scorsi, ha parlato mister Ballardini, ex trainer della Cremonese, a Pianetaserieb.com - per poi proseguire: "Il Palermo per me ha una società straordinariamente forte e ambiziosa, ma non solo perché l'ambiente può essere coinvolto con poco e spingere in alto, facendoti fare anche prestazioni al di sopra delle tue potenzialità. Ci sono tutte le prerogative per poter lottare per la Serie A, anche se in questo momento ci sono delle difficoltà, con un giusto intervento può davvero scattare quella scintilla.

La Cremonese è una società con una proprietà molto forte, ambiziosa e dunque lotterà fino alla fine per un posto in Serie A. Certo è che Stroppa e Corini sono due ottimi allenatori, Corini rimane un allenatore capace che conosce benissimo la categoria perché lo ha dimostrato. Il dietrofront può sembrare una scelta stramba e un po' strana, un po' come quando a Palermo c'era Zamparini e situazioni del genere potevano verificarsi. Conoscendo l'ambiente di Cremona ci stanno queste scelte che vanno un po' contro le abitudini normali".

Già ma perché secondo il Balla, calcisticamente parlando, alla Cremo si lavorerebbe fuori dal comune?