Allo Zini arriva il Benevento, pressing alto e voglia di risalire

Domenica allo Zini arriva il Benevento di Fabio Caserta che ha preso il posto di Pippo Inzaghi,  un allenatore giovane che in 3 anni ha conquistato 2 promozioni dalla Lega Pro alla serie B: nel 2017 con la Juve Stabia e poi lo scorso anno con il Perugia.

Il presidente delle ‘streghe ‘Vigorito, ha puntato sul tecnico calabrese per tornare subito tra le prime della classe, in rosa ha giocatori di grande esperienza come Acampora, Masciangelo, Paleari, Lapadula, Jonita, Insigne e capitan Letizia, nell’ultimo calciomercato la scelta societaria è stata di ringiovanire la rosa con giovani promesse come Brignola, Vogliacco, Elia e Foulon. Occhio all’attacco che con Insigne, Sau, Moncini e Lapadula è uno dei più forniti della categoria.

Nelle prime 7 partite la squadra campana ha raccolto 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi ed una sconfitta), 11 le reti segnate e 6 subite, fuori casa in 3 partite disputate ha incamerato 4 punti (1 vittoria, 1 pareggio ed una sconfitta) 3 le reti segnate e 2 quelle subite. Sono 5 i risultati utili consecutivi dopo l'unica sconfitta in trasferta subita al Tardini contro il Parma.

Caserta in questa prima parte di campionato  sta cercando l'assetto migliore di una squadra dalle grandi potenzialità: organico tecnicamente valido, gioco a sprazzi interessante, ma anche ampie pause nei ‘90 minuti coincise con un alcuni pareggi che pesano sull'attuale classifica.

I sanniti soffrono le squadre che pressano alto e che gli impediscono di impostare il gioco, come per esempio nell’ultima gara casalinga contro il Perugia di Alvini, che memore della bella vittoria dei suoi allo Zini ha provato a replicare al Vigorito, andandoci peraltro molto vicino.

Queste due settimane di lavoro sono state utili a Caserta per preparare la trasferta di Cremona, lo  schema di gioco proposto nelle ultime 3 gare di campionato è stato il 4-3-3 ma, viste le numerose assenze, potrebbe tornare al 4-4-2.

Nella trasferta di Cremona peseranno ancora le assenze di Acampora per squalifica e di Improta per infortunio; non ci saranno neppure Pastina e soprattutto di Lapadula che sfiderà l’Argentina  venerdì al Monumental di Buenos Aires. Si sono già aggregati al gruppo gli altri due nazionali Glik che Ionita.

Dando per scontato Paleari tra i pali, Barba e Vogliacco centrali con Letizia e Foulon sulle fasce laterali, le scelte di Caserta saranno funzione del modulo di gioco utilizzato, fermo restando che la presenza di Ionita e Calò è scontata, potrebbero completare il reparto di centrocampo Tello e Masciangelo, mentre in attacco si contenderanno il posto lasciato vacante da Lapadula, Moncini e Sau.

LA CLASSIFICA:

Pisa 19, CREMONESE 15, Brescia 14, Lecce 14, Ascoli 13,  Benevento 12, Cittadella 12, Frosinone 10, Perugia 10, Reggina 10, Cosenza 10, Parma 9, Monza 9, Spal 8, Ternana 7, Como 6, Crotone 4, Alessandria 4, Vicenza 3, Pordenone 1.

IL PROGRAMMA DELL'8ª GIORNATA:

Sabato (16/10) 

Ascoli-Lecce (ore 14); Crotone-Pisa (ore 14); Vicenza-Reggina (ore 14); Pordenone-Ternana (ore 14); Cosenza-Frosinone (ore 16.15); Perugia-Brescia (ore 16.15); Como-Alessandria (ore 18.30).

Domenica (17/10) 

CREMONESE-Benevento (ore 14); Parma-Monza (ore 16.15); Cittadella-Spal (ore 20.30).

Nella foto l'ultima partita casalinga con la Ternana