Altro che rincorsa grigiorossa! Da inizio anno numeri da incubo (un solo punto)

Chi a gennaio, alla ripresa del campionato di serie A, si aspettava che la tromba della truppa grigiorossa suonasse con impeto la carica, sarà rimasto deluso dalle note stridule e strozzate, che si è dovuto sorbire nelle sette partite fin qui disputate.

Tra una batosta ed un’altra, viene in mente la prima ‘Legge di Murphy’: "Se qualcosa può andare storto, lo farà" anche se forse è più azzeccata la meno conosciuta: "Se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo".

Tra una riconferma più di comodo che di merito (e di buon senso) e un calciomercato in ‘regime di svendita’, la Cremonese è scivolata a fanalino di coda con soli 8 punti in 22 partite a -11 dalla quart’ultima squadra che è lo Spezia che oggi, dopo il pareggio di Empoli, ha annunciato l’esonero di Gotti, che così male non aveva fatto, ma che con l’aria che tira ha pensato bene di correre ai ripari. In tempo.

Sempre parlando delle ultime sette partite i grigiorossi hanno raccolto ben sei sconfitte ed un solo pareggio, segnando 4 reti e subendone 14. Nessuna delle dirette concorrenti alla lotta salvezza ha ovviamente fatto peggio.

La Samp ha racimolato 5 punti: 1 vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte, con 4 reti fatte e 9 subite; lo Spezia ha raggranellato 6 punti frutto di una vittoria e 3 pareggi con 5 reti fatte e 11 subite.

La Salernitana, che in settimana ha esonerato Davide Nicola, ha messo in bisaccia 4 punti grazie ad una vittoria, un pareggio e 5 sconfitte, con 7 reti all’attivo e ben 18 reti subite.

Veniamo poi all’Hellas Verona, che nonostante l’esonero di Cioffi alla 9a giornata di campionato, ha salutato l’anno all'ultimo posto in classifica dietro i grigiorossi, salvo poi ritrovarsi ora, a 2 punti dallo Spezia grazie a 3 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta, con 8 reti all’attivo e 4 al passivo. Se non sa di beffa questo...

Resta l’amarezza di non avere (ancora) avuto una società all’altezza di un’occasione tanto inaspettata quanto difficilmente ripetibile (almeno nel breve ed in queste condizioni): la speranza è l’ultima a morire, certo è che hanno preso a dare legnate dalla scorsa estate.

Con questo non si vuole certo denigrare il lavoro e l’impegno della squadra e di mister Ballardini, che con una botta alla botte ed una al cerchio, ha regalato alla società la semifinale di Coppa Italia.

Poi chissà che magari (speriamo) il mister grigiorosso possa riscrivere la legge di cui sopra: Legge di Zio Balla: "Se già molto è andato male, fottitene. Non è detto che il resto vada peggio".

CLASSIFICA DA INIZIO 2023 AD OGGI:

18 pt. Napoli

14 pt. Atalanta, Inter, Roma

13 pt. Juventus e Monza

12 pt. Verona

10 pt. Bologna, Empoli

9 pt. Lazio, Torino, Lecce

8 pt. Milan, Sassuolo

6 pt. Spezia, Udinese

5 pt. Fiorentina, Sampdoria

4 pt. Salernitana

1 PT. CREMONESE