Castagnetti: “Ora diventa difficile ma proveremo fino alla fine. Una stagione che mi riempie di soddisfazione ed orgoglio”
Oggi, a tre giorni dalla sfida dello Stadium contro la Juventus, è toccato a Michele Castagnetti incontrare la stampa, per fare il punto della stagione grigiorossa e quello della prima sua stagione in serie A a Cremona.
Brutto colpo: “Diciamo che la vittoria del Verona a Lecce per noi è stato un brutto risultato, dopo la partita con lo Spezia c’era grande entusiasmo da parte nostra, era un grande risultato. Ora a sei punti di distanza diventa naturalmente più difficile, ci dispiace ma ci proveremo fino alla fine”.
Sulle prossime partite: “Le partite sono tutte difficili, a parte Juve e Lazio sono avversari di alto livello, c’è il Bologna, che è una di quelle che mi ha impressionato di più. Lo stesso vale per la Salernitana che è già salva, ha fatto più punti di noi e un motivo c’è. Noi dobbiamo fare il meglio che possiamo, ed è da dicembre che ogni partita è decisiva, per questo se va male anche un risultato può venire compomesso in nostro cammino. Lo sapevamo, è una rincorsa lunga, abbiamo fatto buone cose, bisogna finire al meglio il campionato, per noi, per i tifosi, per tutti, e magari succede un qualcosa di meglio ed inaspettato”.
L'avverarsi di un sogno: “Sono dei sogni che si realizzano: avere l’opportunità di giocare in quegli stadi, in questi ambienti sono cose fantastiche. Tanti di noi non l’hanno mai fatto o non lo potranno più fare. In partite come questa gli stimoli si creano da soli ed è un bel premio che abbiamo conquistato. Per me, poter giocare in questo campionato è motivo di grande orgoglio, perché c’ero arrivato spesso vicino e quasi non ci speravo più. È accaduto nel mio momento migliore della mia carriera sia dal punto di vista dell’esperienza. Sono contento di me stesso, ho dimostrato a me stesso che ci posso stare e questo mi fa davvero piacere. Salvarsi poi, sarebbe il coronamento di una carriera, ma comunque si riempie di orgoglio e soddisfazione’.
Un campionato competitivo: “Ora diventa difficile ma proveremo fino alla fine. Una stagione che mi riempie di soddisfazione ed orgoglio”.
Su mister Ballardini: “Il mister è una persona molto pacata che guarda tutto e a cui non gli sfuggono i particolari. E’ riuscito a trovare in noi la serenità che ci voleva in un momento in cui le cose non andavano bene. La serenità e la professionalità ci stanno aiutando ad affrontare le partite nel modo migliore, e lo si vede anche dai risultati”.
La Juve e Pogba: “Quando ci sono quei giocatori lì, c’è poco da rompergli le scatole, cerchi di limitarli al massimo giocando d’astuzia e non mettendola sul piano fisico o tecnico. Cerchi di limitarli con le armi che hai sperando che non siano nella serata di grazia. Ci vuole anche quello contro queste squadre”.
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