Domenica al PalaRadi arriva Scafati, alla Vanoli servono punti prima dei tre match bollenti

Superato un ciclo terribile di incontri con avversarie d'alto rango, la Vanoli Cremona, d'ora in poi, nelle restanti 13  gare che chiudono la stagione regolare, non può concedersi distrazioni, se vuole arrivare alla salvezza.  Quattro le battute d'arresto nelle ultime 5 giornate per la compagine del patron Aldo Vanoli. Contro le concorrenti dirette, i biancoblu  dovranno  obbligatoriamente intascare il successo e magari sperare nel passo falso delle altre...pericolanti. Se contro le big, la sconfitta poteva essere messa in preventivo, lascia invece perplessi l'atteggiamento mostrato sul parquet da Lacey e compagni. In parecchi frangenti si è vista una squadra "molle" troppo remissiva e anche rinunciataria anziché  combattiva determinata, caparbia. E' vero che quando capisci che hai ben poche  speranze di successo..."tiri i remi in barca"!, ti rassegni, ma alcuni giocatori hanno peccato d' orgoglio e carattere e tutti ne hanno risentito. Domenica alle 16 al palaRadi arriva la Givova Scafati e si deve solo vincere per agganciare i campani un gradino sopra in classifica. Questi, appunto per guadagnare la permanenza nella massima serie, si sono affidati a coach Marco Ramondino che, che nella nostra penisola, ha sempre lavorato molto bene. Il  tecnico avellinese ha ribadito che si tenterà il tutto per tutto giocando ogni match con il coltello  tra i denti.  A sua disposizione, gli elementi di spicco sono Gray, Sorokas, Miaschi, Pirkins  Andrea Cinciarini, Stewart Alkin, Mcrae. In difesa Scafati bloccherà principalmente i due tiratori cremonesi Willis e Davis e presterà attenzioni contro i lunghi Owens e Dreznjak .  Si affronteranno due squadre speculari con tanti problemi da risolvere derivanti da giocatori sottotono. Il sodalizio di coach Brotto non può fallire assolutamente l'obiettivo con la vittoria; dopo ci saranno, in successione,  tre match "di fuoco": trasferta a Reggio Emilia, arrivo a Ca' de' Somenzi di Trapani e viaggio a Brescia contro la Germani....

In sala stampa, coach Pierluigi Brotto ha presentato così la partita:

«Giochiamo contro Scafati una partita crocevia per il nostro obiettivo stagionale che è la salvezza. Scafati è una squadra dal grande potenziale offensivo: ha due giocatori nelle prime posizioni della classifica marcatori, come Elijah Stewart e Rob Gray che è il primo marcatore del campionato, e questo garantisce loro 40 punti di media a referto. Hanno poi Cinciarini che è un direttore d'orchestra di prim'ordine ed è top negli assist, quindi a livello offensivo sono una squadra veramente talentuosa e pericolosa. A livello di gioco, invece, hanno cambiato allenatore due settimane fa, per cui vengono da due partite diverse: la prima fatta a Tortona, dove sono stati al limite della perfezione e hanno perso al fotofinish; un'altra invece giocata in casa contro Trapani, dove hanno fatto più fatica in una partita di up and down, in cui sono andati sotto, hanno recuperato e poi hanno avuto ancora dei problemi. A livello di gioco è più difficile inquadrarli e definirli. Penso che sarà una partita difficile; spero che i miei giocatori non vedano l'ora di giocarla e abbiano il desiderio di portare a casa il risultato»