Domenica la Juvi cerca la vittoria a Mantova dopo lo stop casalingo con Chieti

Dopo aver iniziato il girone “Salvezza” con un successo casalingo contro Casale Monferrato, la Stings Staff Mantova, ha incontrato il disco rosso a Roma contro la Stella Azzurra. In terra laziale, contro una squadra d’esperienza, c’è stato un deciso cambio di mentalità dei virgiliani che, negli ultimi minuti di gara, hanno ceduto il passo. Questo, come ha sottolineato coach Nicolas Zanco, non deve più succedere. Ogni giocatore ha praticamente agito “per conto suo”  e non “di squadra”. Eppure una delle principali caratteristiche  del sodalizio che si sono evidenziate durante la regular season, è proprio la continuità del gioco corale. Lo stesso coach, promosso nel corso della stagione da assistente a capo allenatore,  ed il suo staff tecnico in settimana hanno lavorato in particolare sul piano fisico e psicologico. Da poco  la società virgiliana ha inserito la guardia americana Keshun Sherrill al posto di Anthony Miles. Nel quintetto titolare troviamo inoltre Giovanni Veronesi che ha disputato una buona stagione producendo 11 punti di media, il capitano e grande conoscitore della Serie A2 Riccardo Cortese. L'ala forte americana LaQuinton Ross, vero valore aggiunto del roster, che ha cominciato la sua carriera da senior proprio in Italia con la canotta di Pesaro prima di fare varie esperienze in giro per il mondo e di ritornare questa stagione a Mantova. Il centro è Antonio Iannuzzi, tornato a casa dopo aver cominciato la stagione nelle file juvine. Dalla panchina escono Martino Criconia, il giovane Andrea Calzavara e il lungo Giga Janelidze. Domenica alle 18 al Pala Grana Padano di Mantova, la Juvi Ferraroni vuole riscattare immediatamente lo stop casalingo subito contro Chieti, ma non sarà cosa facile. Mantova è un team solido, ostico, da tempo abituato alla A2.