Giacchetta: ancora venti giorni per completare la rosa. Il punto sui nuovi acquisti

E’ luogo comune affermare che Il calcio d’estate non conta. Ma un suo significato ce l'ha: magari non fa capire tutto di una squadra, ma sicuramente fa intuire qualcosa. In parte nasconde ed ed in parte svela particolari a volte insignificanti ed a volte importanti spunti per capire dove una squadra sta andando a navigare.

A due giorni dall’esordio della Cremonese in campionato a Firenze, il ds grigiorosso  Simone Giacchetta, ospite di Radio Bruno, ha parlato di un calciomercato tutt’altro che concluso: “La categoria ci ha imposto di fare un mercato corposo. Ci attendono ancora 20 giorni per completare la rosa ed essere pronti e adeguati ad affrontare questo campionato. Vogliamo rappresentare bene la nostra proprietà e la nostra città. Sarà l’esordio in Serie A per tanti dei nostri giocatori, sarà contro una squadra con tantissima qualità e davanti ad un pubblico stupendo. C’è grande positività però. Nelle prime giornate quello che ci preme davvero è riuscire a creare un’identità importante, dopo il tanto mercato fatto. Sarà l’esordio in Serie A per tanti, contro una squadra con tantissima qualità e davanti ad un pubblico stupendo. C’è grande positività. Nelle prime giornate quello che ci preme davvero è riuscire a creare un’identità importante, dopo il tanto mercato fatto”.

Nella conferenza stampa dei primi di luglio Giacchetta fu subito chiaro che, a fronte delle scelte fatte nelle precedenti sessioni di calciomercato, erano molte le caselle lasciate vuote dai giovani in prestito ritornati alle società di appartenenza. 

Non solo, altrettanto esplicita e netta fu la necessità e la consapevolezza di dover arrivare anche a delle cessioni che avrebbero fatto ‘umanamente male’, ma che sarebbero state necessarie per cercare di alzare il livello di qualità e di potenzialità della squadra per potersi giocare la salvezza al pari con le altre squadre. Giacchetta e Braida non hanno perso tempo, sono arrivati ben 18 nuovi giocatori (età media degli acquisti 24 anni) per un totale di 36 elementi, da cui mister Alvini dovrà decidere la rosa di giocatori che affronterà la nuova stagione, chi resterà fuori dal progetto potrà essere ceduto nelle restanti due settimane di calciomercato. 

Giusto per capire l’evoluzione del mercato grigiorosso con le potenzialità acquisite per merito dei nuovi innesti, si potrebbe partire dall’addio di Carnesecchi, uno dei giocatori simbolo della Cremonese di Pecchia. 

Il suo erede prescelto è stato Ionut Radu, portiere dell’Inter balzato agli onori ed agli oneri della cronaca per la sfortunata serata di Bologna. Una scelta sensata, vista la sua voglia e determinazione a dimostrare il suo valore giocando con continuità, e per le potenzialità che può esprimere, con Sarr e Cieszkowski pronti a subentrare se mai dovesse servire.

Il cambio di modulo (3-5-2) e del tipo di difesa (a uomo piuttosto che a zona) ha aperto la caccia a difensori adatti ed adattabili alle esigenze del mister e del suo gioco.

L’arrivo di Chiriches dal Sassuolo, che al netto dei suoi 32 anni può vantare presenze nello Steaua, Tottenham, Napoli e nazionale rumena, ne è stata la riprova. Nel precampionato ha trovato molto spazio dimostrando esperienza, intelligenza tattica, forza fisica e capacità di impostazione e partecipazione alla manovra. Detto questo va segnalata qualche sbavatura, come quella che ha aperto la strada alla rete di Palumbo nella partita di Coppa Italia ( sceso in campo con i gradi di capitano), ma con la messa a punto dei meccanismi difensivi grigiorossi, la presenza di ‘Vlad’ resta, almeno per ora, uno dei punti fermi della retroguardia grigiorossa,

Un altro giocatore su cui si punta è Johan Vasquez arrivato in prestito dal Genoa. Il giovane messicano, che già si era messo in luce in serie A con i rossoblu, ha dimostrato di trovarsi a suo agio nel ruolo, di avere doti fisiche da spendere in difesa e capacità di sapersi proporre in inserimenti e sovrapposizioni.

L’acquisizione a titolo definitivo dal Sassuolo di Sernicola è senz'altro un grande acquisto anche in ottica futura. Alvini lo ha schierato prima laterale destro a metà campo, per poi scalarlo a terzo difensore, due soluzioni diverse per il solito buon risultato, fatto di sovrapposizioni e ripartenze.

Ghiglione e Quagliata (destro e sinistro) rappresentano le ‘alternative’ di Baez e Valeri sugli esterni del quintetto di centrocampo, anche se nelle loro prime uscite hanno dimostrato di potersi giocare il posto da titolare, soprattutto il giovane l‘azzurrino Quagliata autore del gol vincente contro la Ternana (manco a dirlo assist di Ghiglione). Ravanelli e capitan Bianchetti completano il reparto.

Sugli ultimi arrivi Aiwo ed Lochoshvili al momento non è possibile dare alcun giudizio, perché non hanno avuto ancora modo di mettere piede in campo, mentre per il giovane Ndiaye si può parlare più di un investimento per il futuro per questo motivo, in caso di ulteriori arrivi, non è detto che non vada in prestito a fare esperienza giocando con continuità.

A centrocampo sono arrivati i giovani Milanese dalla Roma, Tenkorang da Campobasso, Ascacibar, Pickel, Escalante e Zanimacchia. Milanese è un classe 2002 che ha dimostrato buone doti tecniche e buoni margini di crescita, in una vetrina importante, stesso discorso per Tenkorang che molto probabilmente andrà a fare esperienza in una categoria inferiore.

Mentre Ascacibar, elemento sulla carta interessante, è fermo ai box per un fastidioso infortunio, Pickel ha già avuto modo di mettersi in mostra in diverse occasioni. Tenendo come riferimento la partita con la Ternana, è un giocatore dinamico e fisico, più di rottura che di costruzione, che si giocherà il posto con Ascacibar e l’ultimo arrivato Escalante in attesa ancora di un esordio e di un giudizio.

Ultimo non certo per importanza, è il rientro dalla Juventus (che magari in questo momento si starà mangiando le dita) di Zanimacchia. Come dichiarò al tempo Giacchetta ‘Un giocatore fortemente voluto dalla società che diventerà patrimonio e risorsa della società grigiorossa’. Mister Alvini non ci ha pensato due volte a provarlo nel nuovo ruolo di ‘trequartista di equilibrio’ con buoni risultati, anche se il meglio lo rende svariando sulle fasce. Ma resta sicuramente uno dei migliori acquisti di questo calciomercato.

Della vecchia guardia restano per il momento Bartolomei, Acella (di cui Alvini ha grande stima) Nardi, Politic e Valzania. Questi ultimi tre probabilmente verranno ceduti nel prosieguo del mercato.

In attacco sono arrivati Tsadjout, Okereke e Dessers; Tsadjout ed Okereke sono già stati schierati come coppia di attaccanti del classico 3-5-2 ‘Alviniano’. Anche per loro ‘buona la prima’ con la Ternana, il primo a suggerire l’autogol di Bogdan ed il secondo a segno con un bel colpo di testa, oltre a diverse occasioni sfumate di un soffio. Il giocatore su cui si è investito molto, in termini economici e di aspettative è sicuramente Cyriel Dessers, ufficializzato un paio di giorni fa dal Genk. Un attaccante con un pedigree di tutto rispetto a partire dai 10 gol nell’ultima Conference League con il Feyenoord con cui ha vinto la classifica cannonieri. Indubbiamente il giocatore che sulla carta dovrà fare la differenza nell'area avversaria. 

In attacco Alvini al momento può contare su Buonaiuto, Ciofani e Di Carmine, che potrebbe essere ceduto in serie B dove ha molti estimatori. 

Il mercato grigiorosso nelle prossime due settimane, a campionato iniziato, si concentrerà soprattutto sulle cessioni per sfoltire la rosa e per lasciare spazio all’arrivo di un trequartista, come Saric dell’Ascoli.

Ma adesso è tempo di ‘andare alla Cremo’, con la consapevolezza di chi siamo e da dove veniamo, con il giusto entusiasmo e con la passione per un sogno che è diventato realtà.

MERCATO GRIGIOROSSO:

ACQUISTI: Vasquez (d, Genoa pr), Ndiaje (d, Roma), Milanese (c, Roma), Radu (p, Inter pr), Tenkorang (c, Campobasso), Chiriches (d, Sassuolo), Zanimacchia (c, (Juventus pr), Sernicola (d, Sassuolo), Tsadjout (a, Milan), Ghiglione (d, Genoa), Juventus), Pickel (c, Herta Berlino), Quagliata (d. Heracles A.), Aiwo (d, Rapid Vienna), Lochoshvili (d, Wolfsberger), Ascacibar (c, Herta B.), Dressers (a, Genk), Escalante (c, Lazio).

CESSIONI: Carnesecchi (p) e Okoli (d) (Atalanta fp), Fagioli (c) ( Juve fp), Gaetano (c) (Napoli fp), Casasola (d) (Lazio fp), Crescenzi (sv), Gondo (Ascoli p.).

ROSA:

PORTIERI: Ciezkowski, Sarr, RADU.

DIFENSORI: Bianchetti, Frey, Ravanelli, Valeri, VASQUEZ, NDAJIE, CHIRICHES, SERNICOLA, GHIGLIONE, AIWU, LOCHOSHVILI.

CENTROCAMPISTI: Acella, Bartolomei, Buonaiuto, Castagnetti, MILANESE, Nardi, Valzania, TENKORANG, ESCALANTE, ASCACIBAR, PICKEL, Politic.

ATTACCANTI: Baez, Ciofani, Di Carmine, Strizzolo, ZANIMACCHIA, DESSERS.