Il Monza vince la finale di ritorno a Pisa e raggiunge Lecce e Cremonese in serie A
PISA-MONZA 3-4 d.t.s. (3-2)
PISA: 4-3-1-2, Nicolas, Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto. Marin, Nagy, Siega, Sibilli, Torregrossa, Puscas.
A disposizione: Touré, Livieri, Mastinu, Lucca, Cohen, Dekic, Di Quinzio, Masucci, Gucher, Berra, De Vitis, Benali.
MONZA: 3-5-2 Di Gregorio, Caldirola, Marrone, Pirola, Molina, Mazzitelli, Barberis, Machin, Carlos Augusto, Ciurria, Dany Mota.
A disposizione: Bettella, Sampirisi, Brescianini, Vignato, D'Alessandro, Lamanna, Paletta, Colpani, Mancuso, Gytkjær, Donati, Antov.
Il Monza di Stroppa vince per 4 reti a 3 all’Arena Garibaldi contro il Pisa e conquista la sua prima storica serie A.
Sono più di diecimila i tifosi nerazzurri venuti a sostenere i ragazzi di D’Angelo che devono ribaltare il risultato della gara di andata all’U-Power Stadium di Monza, che li ha visti soccombere per 2-1.
Il Pisa parte a testa bassa e dopo neanche un minuto di gioco, Torregrossa approfitta di una dormita collettiva ed insacca un traversone dalla fascia sinistra di Beruatto.
Al 9’ minuto raddoppio da calcio d’angolo di Hermannsson che di testa anticipa i difensori biancorossi. Il Pisa continua ad attaccare, ma è il Monza con Machin ad accorciare le distanze per il 2-1, risultato con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa Stroppa inserisce il danese Gytkjaer, che al 79’, su assist di Mota, trova il diagonale che vale il pareggio dei brianzoli, ma proprio quando i biancorossi si stavano preparando a festeggiare, Mastinu trova un tiro di controbalzo da fuori area che chiude i tempi regolamentari 3-2. Dopo 5’ di recupero si va ai supplementari.
le foto sono di SkyTg24
Ma è proprio nei successivi 30’ che il Monza mette in campo tutta la sua qualità e la sua forza: al 96’ è Marrone ad insaccare di testa un cross di Molina per il 3-3. Il Pisa è stremato ed accusa il colpo ed è ancora Gytkjaer ad approfittare di un errore al limite della propria area di Birindelli, ed a segnare la rete del definitivo 4-3 che vale la serie A per i brianzoli, che si aggiungono così a Lecce e Cremonese, mentre al Pisa di D’angelo resta il rammarico, aldilà della finale playoff, di un girone di ritorno non all’altezza di quello di andata.
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