Il punto sul mercato grigiorosso a una settimana dall'esordio in Coppa Italia. Per l'attacco spunta la pista Bonazzoli

I grigiorossi continuano la loro preparazione a Pinzolo agli ordini di Stroppa e domenica andrà in scena l’ultima amichevole di questo pre-campionato contro il Lumezzane. Il ritorno a Cremona è fissato per mercoledì prossimo, giusto per il tempo di preparare l’esordio stagionale in Coppa Italia di sabato 10 allo Zini contro il Bari. Analizzando le prestazioni della squadra nelle amichevoli, al netto del risultato che lascia il tempo che trova, risalta la conferma di un gruppo solido e la novità di un modulo che sembra dare più equilibrio tattico, mantenendo un assetto molto offensivo. Non uno stravolgimento, ma un cambiamento sostanziale che avrà bisogno di tempo per essere assimilato, anche in funzione dei nuovi innesti arrivati dal calciomercato. Un mercato che però è lontano dal considerarsi chiuso sia in ingresso che in uscita, dove Okereke, Afena, Valzania e Bertolacci (rimasti a Cremona a proseguire la preparazione) sono in attesa di accasarsi altrove. Con Vandeputte, all’arrivo di Fulignati ha fatto seguito la cessione di Sarr, mentre all’addio di Coda, l’ingaggio di De Luca, di cui si è ancora in attesa dell’esordio in maglia grigiorossa. Dopo il giovane Moretti lo stesso Stroppa ha confermato la necessità di un altro difensore per andare a completare il reparto. Il centrocampo (inteso come i due mediani centrali) al momento salvo cessioni, è coperto da Castagnetti, Collocolo, Pickel e Mayer, con Milanese che, se non fosse ceduto in prestito, potrebbe rappresentare un’ulteriore opzione. Manca ancora un tassello importante, un cruccio che ormai la Cremonese si porta appresso da diverse stagioni, ed è quello di una punta in grado di completare un reparto offensivo, che sulla carta, ha pochi rivali in cadetteria. Nelle ultime ore voci di mercato accostano alla Cremonese l’attaccante classe ‘97 Federico Bonazzoli, che arriverebbe dalla Salernitana in prestito con obbligo di riscatto, con la contropartita del difensore Paolo Ghiglione. Originario di Manerbio, Bonazzoli è un attaccante esperto e fisicamente dotato, ma non certo un bomber: in carriera su 142 partite giocate in serie A, ha messo a segno 23 reti, mentre in serie B 11 su 74 gare. Lo stesso discorso vale per De Luca e Tsadjout, ma bisogna considerare anche il tipo di soluzioni tattiche che offre il gioco proposto da Stroppa. Il mercato italiano delle punte, offre poche alternative: Coda e Tutino sono finiti alla Sampdoria, mentre Brunori (sopravvalutato almeno come costo) pare non si muova da Palermo. Tra una settimana si comincia a fare sul serio ed i gol faranno la differenza sul risultato e al momento, le frecce nella faretra grigiorossa a disposizione di Stroppa, appaiono spuntate.