In attesa della "fumata bianca" per la panchina, ecco i primi nomi del calciomercato grigiorosso

Qualcosa comincia a muoversi sulla scacchiera grigiorossa: dopo il tempestivo ’arrocco’ su Braida e la rescissione del contratto di Pecchia (che oggi firmerà a Parma), spetta alla Cremonese la prossima mossa che sarà obbligatoriamente quella volta a rimpiazzare la ‘pedina dell’allenatore’ fondamentale per capire le esigenze tecnico/tattiche e studiare la giusta strategia da impiegare in un calciomercato che inizierà ufficialmente il 1° luglio 2022 per terminare (a campionato iniziato) il 1° settembre 2022.

Nei prossimi giorni gli occhi dei tifosi grigiorossi saranno puntati sulla sede di via Postumia, per la tanto attesa fumata bianca.

In queste due settimane i nomi degli allenatori in lizza per il posto vacante si sono sprecati ma, salvo colpi di scena, la rosa dei pretendenti si può racchiudere sulle dita di una mano.

A parte Prandelli e Pirlo che hanno rubato la scena alla proverbiale ‘pantera’ puntualmente avvistata e mai catturata nelle campagne cremonesi in questo periodo, il nome più gettonato dalla stampa è quello di Massimiliano Alvini di fresco rinnovo con il Perugia, ma non insensibile alle ‘sirene grigiorosse’.

Per il toscano di Fucecchio, l’approdo in serie A con la Cremonese, resta sicuramente l’unico motivo per allontanarsi dalla panchina del Perugia, ma che salvo clausole contrattuali, per la Cremonese vorrebbe dire andare a rimpinguare le casse umbre con un indennizzo da quantificare. Un soluzione quest’ultima che divide i tifosi grigiorossi, tra chi vede la sua totale inesperienza in massima serie un ostacolo insormontabile e chi azzarderebbe il rischio, come peraltro si era fatto ai suoi tempi con Pecchia.

Le alternative potrebbero essere Aurelio Andreazzoli (in uscita da Empoli) e Paolo Zanetti, che pare debba essere il suo eventuale sostituto, quindi uno escluderebbe l’altro (sempre che non si escludano entrambi). Per Pippo Inzaghi è arrivata la risoluzione del contratto con il Brescia e viene accostato in modo deciso alla panchina del Cagliari in serie B.

Nel frattempo spuntano i primi nomi che potrebbero essere sul taccuino del ds Giacchetta: Chichizola per il dopo Carnesecchi, Pavoletti il trequartista di proprietà della Roma classe ‘99 ed in prestito al Cittadella, Mirko Antonucci, e l’uruguaiano dell’Inter classi ‘01 Martin Satriano in prestito al Brest (Francia), il danese Andreas Bruus, classe ‘99 per cui pare siano già in corso i contatti con il Bröndby. 

Sul fronte ‘interno’, uno dei punti fermi della scorsa stagione è stato sicuramente Sernicola, di proprietà del Sassuolo e che, vista la giovane età, potrebbe essere uno dei primi investimenti in casa Cremonese. Stesso discorso per Zanimacchia che difficilmente troverebbe posto nella rosa della Juventus e che ha ribadito che a Cremona si fermerebbe volentieri.

Si aspettano novità sugli under in scadenza di prestito: Carnesecchi difficilmente si fermerà a Bergamo e sono molte le squadre che ambiscono ad un prestito in serie A, la più accreditata è la Lazio, con cui si è aperta anche una trattativa per una cessione a titolo definitivo attorno ai 10/15 milioni di euro. Da Bergamo si aspettano buone nuove anche per Okoli, più per un ulteriore prestito che per una cessione definitiva.

Gaetano e Fagioli sono in attesa di capire che spazio riuscirebbero a ritagliarsi a Napoli ed a Torino, in questo senso qualche problema in più potrebbe averlo Fagioli, che dovrà vedersela con un reparto piuttosto affolato e con diversi giovani molto promettenti (Miretti, Ranocchia e Rovella), non è scontato quindi un ulteriore prestito se non addirittura una cessione a titolo definitivo per ‘fare cassa’.