La Cremonese perde contro la Sampdoria allo Zini e si becca una buona dose di fischi. Alvini al capolinea?
Stavolta fa male, molto male e qualcuno dovrà pagare il conto. Per capirlo basta partire dalla fine, quando mentre i giocatori blucerchiati si vanno a prendere la loro dose di applausi sotto la curva ospite, i giocatori grigiorossi raggiungono mestamente l’area di rigore dinanzi la Curva Sud e si prendono una generosa dose di fischi. I giocatori, perchè mister Alvini, inspiegabilmente, si trovava a gironzolare nervosamente a metà campo ben sapendo che buona parte delle colpe di questa sconfitta erano indubbiamente a suo carico.
La Cremonese perde 1-0 contro una Sampdoria che ha avuto il solo merito di crederci, perchè per il resto la partità l’avrebbe persa già al 4’ se Dessers non avesse calciato il rigore come un passaggio al portiere. Alvini cosciente dell’importanza della partita, ha deciso di riesumare il suo tanto amato, quanto disastroso, 3-4-2-1, scelta per nulla azzeccata peraltro peggiorata da discutibili scelte tecniche, lasciando fuori giocatori in ottima forma a discapito di giocatori, senza fare nomi perchè in fondo non ne hanno colpa, decisamente sotto la media della sufficienza.
Il primo tempo ha visto una sola squadra in campo, quella grigiorosa, che si è dannata l’anima per riuscire a concretizzare una superiorità imbarazzante, ma che a causa di troppi leziosismi ed imprecisioni, non è andata a buon fine.
Nel secondo tempo Dejan Stankovic ha fatto l’unica cosa sensata che gli restava da fare, e che avrebbe dovuto fare anche Alvini ma che per motivi che spiegherà, speriamo, in conferenza stampa, cioè cambiare 4 giocatori in pochi minuti.
Dal 60’ in poi era evidente anche ai seggiolini dello stadio che la Cremonese era in affanno, tranne che al mister che nel frattempo faceva scaldare le sue ‘riserve’ in attesa di cosa non si sa. Probabilmente se ne è accorto al 78’ quando la Sampdoria ha fatto quello che non gli è riuscito in tutta la partita e cioè provare a spingere la palla in rete, cosa che gli è riuscita anche bene.
Ed è qui che il mister grigiorosso si è ricordato di avere una panchina e ne ha inserito quasi mezza in preda al panico più totale. Game over.
Ora la società dovrà prendere una decisione che al momento appare incontrovertibile per cercare di ridare un minimo di entusiasmo e credibilità aquesta squadra e che oggi ha pagato soprattutto gli errori del suo allenatore e di qualcuno a cui magari un po'di panchina non farebbe male.
Domenica allo Zini arriva l’Udinese, non la Sampdoria, e la Cremonese, manco a dirlo, dovrà vincere la partita per cercare di risollevarsi da una situazione che in questo momento chiamare difficile appare un eufemismo.
SERIE A TIM 2022-2023
Lunedì 24 ottobre 2022, ore 18,30
Stadio Giovanni Zini, Cremona
CREMONESE-SAMPDORIA 0-1 (0-0)
RETI: Colley 78’ (Sa)
CREMONESE 4-2-3-1: Carnesecchi, Aiwu, Bianchetti, Lochoshvili (81’ Castagnetti), Valeri (81’ Qualgiata), Ascacibar, Meité (82’Afena Gyan), Sernicola, Okereke (82’ Vasquez), Pickel (81’ Buonaiuto), Dessers (64’ Ciofani).
A disposizione: Saro, Sarr, Hendry, Baez, Ghiglione, Acella, Escalante, Milanese, Tsadjout.
Allenatore: Massimiliano Alvini
SAMPDORIA 4-2-3-1: Audero, Amione, Bereszynski, Colley, Murru (46’ Augello), Djuricic, Sabiri (60’ Sabiri), Rincon (60’ Yepes), Verre (46’ Villar), Pussetto, Caputo.
A disposizione: Contini, Conti, Murillo, Vieira, Ferrari, Quagliarella, Trimboli.
Allenatore: Dejan Stankovic
ARBITRO: Sig. Fabio Maresca della sezione di Napoli.
Assistenti: Sig. Giuseppe Perrotti di Campobasso e il Sig. Dario Garzelli di Livorno. Quarto uomo: Sig. Gianpietro Miele di Nola.
Var: Sig. Francesco Fourneau di Roma 1.
A-Var: Valerio Colarossi di Roma 2.
AMMONITI: Colley, Sabiri, Rincon, Amionem Gabbiadini (Sa); Sernicola, Pickel, Meitè (Cr).
ESPULSI:
ANGOLI: 8-3
RECUPERI: 3’/6’
NOTE: 13.021 spettatori (5.668 paganti).
Splendido spettacolo di pubblico allo Zini nonostante l’orario tutt’altro che agevole. Le curve stasera sono veramente il dodicesimo uomo in campo, vedremo quale sarà la squadra ad approfittarne. Cremonese in maglia grigiorossa, mentre la Samp è in maglia gialla.
Alvini per questa partita importantissima, torna al 3-5-2 con Carnesecchi tra i pali, Lochoshvili, Bianchetti ed Aiwu. A centrocampo Valeri, Ascacibar, Meité, e Sernicola, mentre sulla trequarti a sostegno di Dessers, Okereke e Pickel.
PRIMO TEMPO:
Neanche il tempo di sedersi per gustarsi la partita e la Cremonese avrebbe la possibilità di andare in vantaggio. E’ il 4’ quando Okereke finisce a terra dolorante per un contrasto in area, Maresca non ravvisa niente di irregolare, ma viene chiamato dal VAR ed il direttore di gara, dopo aver visionato il replay, decreta il rigore per i grigiorossi tra le vibranti proteste degli ospiti. Va sul pallone Dessers, il suo tiro sembra telecomandato dalla curva degli ospiti tra le braccia di Audero. Un rigore tirato malissimo.
La Cremonese non accusa il colpo e continua ad aggredire gli avversari, al 10’ ci prova dalla distanza Meitè senza fortuna, stessa sorte per la punizione di Valeri che dal limite dell’area spedisce sulla barriera. Partita vivacissima nonostante le poche occasioni da rete. La più limpida arriva al 27’ sui piedi di Meitè da una bella azione di rimessa. Okereke per Dessers, tacco a smarcare Meitè che calcia in curva.
Passano 2’ e Dessers mette in area un assist rasoterra solo da spingere in porta, nè Okereke nè Sernicola si fanno però trovare puntuali all’appuntamento.
Al 35’ primo tiro in porta degli ospiti con Pussetto, la palla finisce debolmente tra le mani di Carnesecchi. Passa 1’ e Valeri mette uno spiovente delizioso in area, il colpo di testa di Pickel finisce a lato.
Al 39’ un brivido scende sulla schiena dei tifosi grigiorossi quando Meitè incespica e perde palla a centrocampo, mentre Lochosvhili prova un improbabile dribbling in area, fortunatamente il tiro di Sabiri finisce tra i guantoni di Carnesecchi.
Maresca fischia la fine del primo tempo con 3’ di recupero con le squadre che rientrano in campo sul risultato di 0-0.
Una cremonese volenterosa, aggressiva, ma al solito imprecisa contro una difesa tutt’altro che granitica. Rivedibile la prestazione di Dessers in questi primi 45’.
SECONDO TEMPO:
Nessun cambio tra le file girgiiorosse, mentre Stankovic prova a rivitalizzare la sua Samp inserendo Villa ed Augello per Murru e Verre.
Riparte da dove aveva finito la Cremonese confezionando 2 palle gol nei primi 6’ con Pickel, bravo Audero a neutralizzarle.
Samp in evidente difficoltà, ma la Cremonese non concretizza,
Ancora Pickel al 57’ servito da Sernicola: il suo tiro viene respinto ancora da Audero.
Stankovic prima inserisce Leris per Pussetto, poi Yepes e Gabbiadini.
62’ occasionissima per gli ospiti con Gabbiadini che a tu per tu con Carnesecchi si fa ipnotizzare e gliela spara tra le mani.
La Cremonese comincia a sentire la stanchezza e a soffrire i 4 cambi di Stankovic, Alvini finalmente inserisce Ciofani per un inconcludente Dessers, mentre fa scaldare ormai da inizio secondo tempo Felix, Castagnetti, Buonaiuto a cui si aggiunge Quagliata.
La Samp prende campo, senza peraltro farsi mai pericolosa mentre la stanchezza si fa sentire tra le file grigiorosse.
GOL SAMPDORIA: al 72’ la Sampdoria riesce in una occasione a fare quello che la Cremonese non è riuscita a fare in 80’ di gara. Traversone dalla sinistra, sponda di un giocatore blucerchiato che serve Colley al limite dell’area piccola che ha gioco facile a battere Carnesecchi. CREMONESE-SAMPDORIA 0-1
Alvini tardivamente, inserisce in un gesto quasi disperato, quelli che probabilmente avrebbero dovuto iniziare la gara, Quagliata, Buonaiuto Castagnetti, Afebana Gyan e Vasquez.
Inutile dire che il resto della partita è l’assalto infruttuoso e scalcinato di un forte Apache, con la conseguente sconfitta che nessun tifoso grigiorosso si sarebbe sognato come nel peggiore degli incubi.
Ecco il video con i fischi dello Zini
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