VANOLI CREMONA – NUTRIBULLET TREVISO 74-67
Parziali 17-13, 34-36, 56-53
VANOLI: Poeta 4 (2-2), Cournooh 7 (2-8, 0-4), Pecchia 12 (3-7, 1-5), Tinkle 10 (2-2, 2-7), Dime 2 (0-2); McNeace 17 (8-9), Zacchigna, Spagnolo 12 (2-9, 2-5), Vecchiola, Kohs, Juskevicius 10 (3-3, 1-3). Ne: Errica. All.: Galbiati
NUTRIBULLET: Russell 4 (2-10), Bortolani 15 4-5, 1-6), Sokolowski 5 2-5, 0-4), Akele 4 (2-2), Jones 12 (6-9, 0-3); Imbrò 12 (2-5, 2-6), Chillo 10 (2-4, 1-3), Dimsa 5 (0-2, 1-5). Ne: Jurkatamm, Vettori. All.: Menetti
E’ stata una vittoria di cuore e carattere quella ottenuta al PalaRadi dalla Vanoli Cremona contro la Nutribullet Treviso per 74-67. Un successo dettato dalla forza di volontà e “della disperazione” per il sodalizio di coach Galbiati che vuole tentare ancora il tutto per tutto per raggiungere la salvezza. Il match è stato contraddistinto da un grande equilibrio è si è risolto negli ultimi due minuti. Cremona ha approfittato di un calo di concentrazione e lucidità dei veneti , piazzando canestri decisivi con Spagnolo, Cournooh Mc Neace. Quest’ultimo ha disputato la sua migliore prestazione da quando è a Cremona. Treviso che in settimana ha concluso la positiva partecipazione alla Champions League, si è gettata a capofitto nel campionato con l’obiettivo di potersi agganciare ai play-off scudetto. Al Palaradi era privo del centro Henry Sims e l’assenza ha sicuramente pesato nell’economia del gioco di coach Menetti. Gli ospiti hanno pagato proprio nel momento decisivo di fine partita, lo sforzo fisico e mentale. Le due contendenti hanno sentito parecchio l’importanza della posta in palio, commettendo tantissimi errori al tiro, anche in situazioni facili . Purtroppo, la Vanoli Cremona, in settimana dovrà preoccuparsi per le condizioni fisiche di Poeta e Pecchia, quest’ultimo uscito in barella dal parquet per distorsione al ginocchio.
1° Quarto: le due compagini corrono tanto giocano in velocità e commettono tanti errori sia nel tiro piazzato che sotto canestro. Al 5’ 6-9 con Bortolani poi entra Mc Neace che si mette in luce ed insieme ad una “bomba” di Tinkle chiude il periodo 17-13
2° Quarto: una “doppietta” di Imbrò da tre punti rimette il punteggio in equilibrio. Jones è troppo presente nell’area difensiva cremonese e si fa parecchio sentire. Treviso, che rallenta il gioco dei locali, prende le misure e comincia a macinare il suo gioco. Poeta si infortuna al polpaccio e va in panchina. Cremona non si disunisce e con Tinkle guadagna 4 lunghezze 31-27 ma ancora una volta viene rimontata. 34-36 al 10’ I trevigiani hanno effettuato ben 40 tiri (4 su 16 da 3) contro il 29 dei lombardi (10 su 20 da 2)
3° Quarto: La Nutribullet sorprende Cremona con un parziale di 6-0 e va 34-42. Sono due “triple” di Tinkle e Pecchia a rimettere in scia il team di Galbiati che rimane agganciato al match con un periodo di sbandamento degli ospiti. 50-48 al 28’. McNeace è in positiva serata e concretizza azioni a canestro da sotto. Juskevicius supporta Spagnolo in play ma segna un paio di importanti canestri e 56-53 al 30’
4° Quarto: allungo perentorio della Vanoli che guadagna un distacco di otto lunghezze. Purtroppo dopo 4 tiri consecutivi errati nella medesima azione, Cremona si blocca ed il team di Menetti con tranquillità si rimette in parità 61-61 al 34’. Pecchia accusa una brutta distorsione al ginocchio ed esce in barella dal parquet. Cremona reagisce di carattere, Spagnolo segna e mette in ritmo McNeace. Treviso segna solo dalla lunetta e sbaglia tiri da tre punti per mancanza di lucidità. Bortolani e compagni non hanno più energie e gettano la spugna.
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