7 marzo 2022

Lecce e Cremonese appaiate in testa. Domenica big match Pisa-Cremonese e Lecce-Brescia

I risultati della 28a giornata sembrano una mano di poker giocata dal destino per far incrociare al tavolo da gioco della 29a e prossima giornata di campionato, le 4 squadre in testa alla classifica in 2 scontri diretti: Pisa-Cremonese e Lecce - Brescia

Se non saranno partite decisive, poco ci mancherà,  a questo punto del campionato staccare di 3 punti la diretta avversario avvantaggiandosi anche nella classifica avulsa degli scontri diretti vorrebbe dire mettere una buona mano su almeno mezza della posta finale in palio.

RISULTATI  28a GIORNATA:

Cittadella - Monza 1-2

Parma - Reggina 1-1

Como - Spal 0-2

Pordenone - Pisa 0-1

CREMONESE - Brescia 2-1

Vicenza - Ternana 3-1

Cosenza - Benevento rinv.

Crotone - Alessandria 0-0

Ascoli - Frosinone 1-1

CLASSIFICA:

CREMONESE, Lecce 53, Brescia 52, Pisa 52, Monza 48, Benevento* 47, Frosinone 45, Ascoli 43, Cittadella, Perugia 42, Reggina 39, Como 36, Ternana 34, Parma 34, SPAL 31, Alessandria 25, Cosenza* 23, Vicenza 21, Crotone 16, Pordenone 12.

*una partita in meno

PROGRAMMA 29a GIORNATA:

Venerdi 11 marzo 2022

-Parma - Cittadella ore 20,30

Sabato 12 marzo 2022

-Reggina - Perugia ore 14.00

-Lecce - Brescia

-Ternana Cosenza

-Frosinone - Alessandria ore 16,15

-Monza - Vicenza

-Pordenone - Como

-Spal - Ascoli

-Benevento - Crotone

Domenica 13 marzo 2022

-Pisa - CREMONESE ore 15,30

Nessuno mette in dubbio la forza del Lecce, ma a questo punto diventa difficile non pensare, memori della sconfitta subita dai grigiorossi al Via del Mare, di una buona dose di fortuna, o per rendere meglio l’idea un gran ‘fattore C’.

Al Curi, allo scadere del primo tempo, il Perugia restava con un uomo in meno a causa  dell’espulsione per doppia ammonizione di Kouan -la terza in stagione- cosa che a Baroni non sarà certo dispiaciuto visto come stava giocando il suo Lecce.

Strada spianata verso una facile vittoria? Macchè, il Perugia non si è perso d’animo e complice una papera dell’estremo difensore leccese Bleve subentrato all’infortunato Gabriel (terzo portiere dei pugliesi anche se vista la papera non si direbbe), il grifo ha colpito grazie alla rete del’ex Olivieri. 

Ma nel bel mezzo dei preparativi della festa finale, ecco che il perugino Santoro dà una grossa mano -nel senso che ce la mette di fatto tanto che non sfigurerebbe come portiere invece che come difensore-  intercettando in area un tiro che sarebbe finito docile tra le mani di Chichizola. 

Al suo ‘omonimo’ in giacca nera (Santoro pure lui), non resta che fischiare il rigore che il solito, al limite del fastidioso, Coda trasforma, ed anche qui il ‘fattore C’ ci mette del suo visto che Chichizola ci arriva ma senza poter evitare la rete dell’1-1 finale.

Allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro, il Pordenone ospita il Pisa, prossimo avversario dei grigiorossi. Più che una partita assomiglia ad un assedio, che termina al 26’ con la rete  di Torregrossa, alla sua terza rete in otto partite da quando è arrivato a Pisa e, dispiace dirlo, tutti decisivi, che fissa il risultato definitivo 1-0.

Seconda vittoria consecutiva della formazione di D’angelo che domenica prossima all’Arena Garibaldi, ospiterà la Cremonese in uno dei due big match della giornata.

Cittadella e Monza sono scese in campo al Tombolato, alla ricerca di continuità e soprattutto di punti.  Vantaggio dei brianzoli al 13’ con Valoti, Ci pensa Pavan al 37' a riequilibrare il risultato su rigore. Dopo una decina di minuti dall’inizio del secondo tempo, Carlos Augusto prima e Donati un minuto dopo, vengono spediti in doccia con una mezzoretta in anticipo dal direttore di gara che estrae due rossi per doppia ammonizione. 

Il ‘delitto perfetto’ si compie al minuto 4 dei 6 di recupero, quando i brianzoli prendono in contropiede un Cittadella, tutto riversato nella metà campo avversaria, mettendo a segno la rete con Ciurria che vale una vittoria ed il 5° posto in solitaria.

Una gara che ha regalato molte emozioni, forse anche troppe almeno per l’amministratore delegato bianconero Adriano Galliani che pare abbia accusato un lieve malore, senza conseguenze, tanto da lasciare lo stadio subito dopo il fischio finale. 

Al Del Duca Ascoli e Frosinone si affrontano in una partita che sa di spareggio play off. Ci pensa al 20’ Bidaoui con un colpo da biliardo dei suoi, a mettere le mani sull’intera posta, mossa vanificata all’83’ da un’autorete di Buchel che chiude la partita sul definitivo 1-1.

Al Tardini è andata in scena Parma - Reggina, due squadre in cerca di un'identità ed una collocazione in classifica ben diversa da quella occupata. Vantaggio dei padroni di casa con Brunetta al 20’. I padroni di casa vanno in cerca del raddoppio, ma più che senza fortuna senza meriti, così al 65’ arriva l’autorete di Cobbaut, che sancisce il definitivo 1-1.

L’ex grigiorosso Luca Vido, arrivato alla corte di Venturato nell’ultima finestra di calciomercato ed alla sua terza rete con gli emiliani, ha spianato la strada alla vittoria della SPAL al Sinigaglia contro un Como decisamente sottotono. Partita chiusa con la rete di Melchiorri al 71’ .

Vittoria importantissima del Vicenza che fa un grande balzo in avanti in ottica play out. Bastano 6’ per vedere capitolare la difesa della Ternana di Lucarelli con Diaw. E’ ancora lui al 13’ a sfiorare il raddoppio negatogli dal palo. Si rifà al 27’ quando in una mischia nell’area della Ternana gira a rete la palla del raddoppio. Allo scadere del primo tempo è Teodorczyk a gonfiare la rete di un incolpevole Iannarilli su un bell’assist di Cavion.

Nella ripresa ‘entra in campo’ finalmente la Ternana che al 55’ accorcia le distanze con Donnarumma, ma non basteranno neppure 9’ di recupero concessi dall’arbitro, per raddrizzare una partita nata malissimo che si conclude con il risultato di 3-1.

Colpo di coda del Covid in casa del Benevento, costretto a chiedere il rinvio della partita con il Cosenza al Marulla, a causa di 10 casi di positività nel gruppo. Richiesta accettata come da protocollo FIGC, con gara da recuperare a data da destinarsi.

Daniele Gazzaniga


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