18 settembre 2022

Oggi allo Zini, di fronte a oltre 13mila spettatori, in campo Cremonese e Lazio. Le probabili formazioni

Con i 5.585 biglietti venduti per la gara di oggi allo Zini (di cui 2.410 nel settore ospiti) a cui si aggiungono i 7.253 abbonati  i tifosi grigiorossi rispondono all’appello fatto da mister Alvini domenica scorsa che chiedeva uno Zini carico e pieno per suonare la carica ad una Cremonese in cerca della prima vittoria in campionato contro una Lazio in difficoltà, ma che promette una grande reazione.

Se la cocente sconfitta della Lazio di Sarri in Europa League contro i modesti danesi del Midtjylland aveva creato piuttosto clamore, non di meno lo è stata la notizia dell’ombra delle dimissioni del tecnico toscano Sarri ventilate neanche troppo velatamente nel post partita: ‘Non ci siamo presentati in campo, ho visto una squadra con una presunzione immensa. Soffriamo di crolli improvvisi, sicuramente c’è un germe nello spogliatoio: se il problema sono io faccio un passo indietro, se è un giocatore va subito venduto’.

Parole che non lasciano molto margine di interpretazione, ma che il presidente Lotito ha incassato cercando di stemperare la tensione ed i toni, ben consapevole che la partita di oggi allo Zini sarà un importante crocevia di questa stagione.

Quella scorsa di stagione non era finita poi così male: 5a classificata - dietro la Juve e davanti alla Roma- con accesso in Europa League, grazie al secondo migliore attacco del campionato, ma anche alla peggior difesa delle prime 7 squadre classificate e quasi il doppio di quelle che l’hanno preceduta. Anche per questo motivo, nel calciomercato appena concluso, si è cercato di correre ai ripari ingaggiando i portieri Ivan Provedel, Luis Maximiano, sostituendo Acerbi con Romagnoli, aggiungendo Nicolò Casale e Mario Gila.

Dal suo arrivo nella stagione 2020/2021 Sarri ha cambiato molto dal punto di vista tattico rispetto a Simone Inzaghi., a partire  dal modulo, si è passati dal 3-5-2 con marcature a uomo al 4-3-3 con marcature a zona. il punto di forza sta proprio nel reparto offensivo, dove capitan Immobile, può contare sull’appoggio di Zaccagni e Felipe Anderson (in alternativa Pedro) e sugli inserimenti di Milinkovic-Savic, mentre Vecino insieme a Luis Alberto, sono  chiamati a raccordare la difesa con la trequarti.

Un'ulteriore caratteristica delle squadre di Sarri è la costruzione del gioco sempre dal basso, con un fraseggio costante su distanze brevi, mantenendo il più possibile la palla, con l'obiettivo di attirare la pressione avversaria scoprendo spazi nei quali inserirsi con verticalizzazioni veloci.

Capitan Immobile, che sta vivendo il peggior inizio di stagione della sua carriera, è sempre quel giocatore d’area che sa fare male in ogni momento, fondamentale nel portare via l’uomo, negli uno/due e  nelle verticalizzazioni biancocelesti e servire i compagni pronti ad andare al tiro. Un delle soluzioni più frequenti e pericolose è quella che vede l’avanzamento di Milinkovic Savic sulla linea dei tre d’attacco. 

La fase di gioco senza palla vede gli avanti biancocelesti cercare di costringere gli avversari a giocare palla sull’ampiezza, non più un pressing aggressivo, ma sistematico. Una difesa che però fatica ad applicare certi automatismi, che tende a schiacciarsi spesso verso la propria porta, concedendo ghiotte occasioni da rete agli avversari.

Nella Lazio che oggi scenderà in campo allo Zini sembra confermato Provedel, mentre in difesa potrebbe rientrare Patric al fianco di Romagnoli. Sui lati della difesa a 4, spazio a Hysaj a destra con Marusic a sinistra, mentre  a centrocampo rientra Milinkovic Savic con Cataldi. Luis Alberto e Vecino.

In attacco Zaccagni ha raggiunto i compagni a Piacenza dopo aver saltato la trasferta in Danimarca, mentre in attacco a fianco di Immobile, potrebbe tornare Felipe Anderson al posto di Pedro.

Nella Cremonese restano fuori dalle convocazioni solo Castagnetti e Carnesecchi, mentre torna Bianchetti. Ill pacchetto difensivo dovrebbe essere confermato con Aiwu, Chiriches e Lochoshvili davanti a Radu. A centrocampo Meit, dopo l’ottima prestazione di Bergamo, avrà probabilmente l’onere di disinnescare Milinkovic-Savic, al suo fianco Escalante ed uno tra Ascacibar e Zanimacchia, a seconda se Alvini vorrà giocare a centrocampo con il vertice alto o basso.

Sulle fasce confermato Valeri, sono di mezz’estate della Lazio poi sfortunatamente sfumato,  mentre a destra probabile la riconferma di Sernicola che a Bergamo ha dato una grossa mano ad Aiwo ed ha impegnato gli avversari sulla fascia. La coppia d'attacco vedrà  Dessers, ancora a caccia del primo gol in campionato e, salvo cambiamenti all’ultimo minuto, Okereke.

CREMONESE 3-4-1-2: Radu; Aiwu, Chiriches, Lochoshvili; Sernicola, Meité, Ascacibar, Valeri; Escalante; Dessers, Okereke. All. Alvini

LAZIO 4-3-3: Provedel; Hysaj, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All. Sarri

Nel frattempo si sono giocati i primi anticipi della giornata che hanno visto Lecce, Empoli, Spezia e Torino vincere e fare un bel passo avanti rispetto alle dirette concorrenti.

7a GIORNATA SERIE A

Salernitana-Lecce 1-2

Bologna-Empoli 0-1

Spezia-Sampdoria 2-1

Torino-Sassuolo 0-1

Domenica  18 settembre 2022:

ore 12.30, Udinese-Inter

ore 15.00  Fiorentina-Verona

ore 15.00  Monza-Juventus

ore 15.00  CREMONESE-Lazio

ore 18.00  Roma-Atalanta

ore 20.45  Milan-Napoli

CLASSIFICA:

14 pt. Atalanta, Milan, Napoli 

13 pt. Roma, Udinese

12 pt. Inter

11 pt. Lazio

10 pt. Juventus, Torino

  9 pt. Sassuolo

  8 pt. Spezia

  7 pt. Salernitana, Empoli

  6 pt. Fiorentina, Bologna, Lecce

  5 pt. Verona

  2 pt. CREMONESE, Sampdoria

  1 pt. Monza

 

Daniele Gazzaniga


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