Pecchia: squadra. club, tifosi. Dobbiamo stringerci insieme per questo finale di stagione
Una mattina di grande entusiasmo al Centro Sportivo Giovanni Arvedi, dove ad un folto gruppo di tifosi della Curva Sud dello Zini è stato permesso di affollare la tribunetta antistante al campo di allenamento occupato dai giocatori grigiorossi agli ordini del mister, dove hanno potuto fare sentire il loro calore e la loro vicinanza con bandiere e canti, in vista di questo caldissimo finale di campionato. Successivamente Pecchia si è presentato in sala stampa per la consueta conferenza pre partita, in vista della gara di pasquetta che allo Zini vedrà i grigiorossi affrontare il Cosenza dell’ex Bisoli.
Una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca: ‘Come tutte le sconfitte quella di Frosinone ha lasciato l’amaro in bocca, quasi un senso di dolore fisico. Per vincere bisogna fare gol, e per fare gol bisogna creare occasioni, noi ne abbiamo create diverse, ma abbiamo perso e quando si perde bisogna fare i complimenti agli avversari, perchè hanno fatto qualcosa di più di noi e perché è evidentemente che qualcosa abbiamo sbagliato’.
Squadra, club, tifosi, dobbiamo stringerci insieme: ‘E’ ancora più bello ed emozionante stringere il rapporto con il popolo grigiorosso, con tutta la città, bisogna fare un blocco unico, perché stiamo vivendo una stagione emozionante con molte soddisfazioni. Una stagione da portare a termine, per fare questo abbiamo bisogno di tutti: squadra, club, tifosi, che devono essere un tutt’uno per affrontare questo rush finale’.
Avremo di fronte un Cosenza in gran spolvero: ‘Il Cosenza è in grande spolvero, ha vinto una partita con grande qualità, con voglia e con merito. Mi sento di dire che Bisoli è un allenatore a cui bisogna fare i complimenti, perchè se adesso la Cremo si può giocare questa opportunità, è perchè due anni fa prima che arrivassi io, ha fatto un lavoro straordinario. Vedo una squadra per molti versi simile alla Reggina, che contro il Benevento, ha vinto con merito subendo contro una squadra molto forte. Noi dovremo fare una partita come quella fatta con la Reggina, l'Alessandria e per certi versi come quella di Frosinone, creando occasioni e concretizzandole.Troppe volte si commette l’errore di classificare la partita in base alla classifica delle due squadre, ma noi abbiamo già dimostrato che alla fine, se si è giocato bene e alla grande le partite possono sembrare più semplici di quelle che poteva essere inizialmente. Dipende dal momento nel quale si affronta una squadra, noi siamo in salute, e ci troviamo ad affrontare un Cosenza in salute, chi avrà più voglia di vincere vincerà. Lunedì avremo di fronte una bella prova al di là dei punti che separano in classifica noi ed il Cosenza, la partita si giocherà sul campo’.
La squadra è serena e consapevole delle sue forze: ‘Il gruppo ha bisogno dei ‘suoi senatori’, ma anche della leggerezza e la spensieratezza dei nostri giovani, perché noi dobbiamo continuare ad aggrapparci al gioco, andare a voler fare gol, arrivare con più convinzione sotto porta, creando più occasioni possibili attraverso il nostro gioco e concentrandosi su questo. Le vittorie troppe volte si danno per scontate, ma dietro ogni vittoria c’è un grande sacrificio, grande voglia, grande lavoro. In questo momento la squadra è molto serena, consapevole delle sue forze ed anche degli errori commessi e questo è un grande passo avanti per giocare le prossime partite con la giusta consapevolezza’.
Con dodici punti in palio può succedere veramente di tutto: ‘Questa è una grande soddisfazione, ma lo dicevo anche l'anno scorso, giocare per il risultato attraverso la prestazione, attraverso una identità ormai riconosciuta da tutti. Poi si gioca per vincere, tante volte ci è riuscito, tante volte ci abbiamo sbattuto il muso facendosi male, ma questo fa parte del gioco. Aldilà di quello che si dice, anche a Frosinone siamo andati in campo con una squadra molto competitiva ed abbiamo fatto il nostro gioco, con la nostra personalità ed è bello che anche i tifosi riconoscano queste cose. In questo finale di stagione può succedere veramente di tutto, nonostante queste quattro partite, questo finale sarà veramente lungo e con tante sorprese. Con dodici punti il palio, bisognerà stare sul pezzo fino alla fine".
Leali e corretti, rappresentiamo una grande società e tutta la città: ‘La squadra deve mantenere la sua identità, la sua lealtà e correttezza in campo, poi ci sono delle situazioni e malizie che i giocatori nel tempo apprenderanno, però la squadra rappresenta un club di un certo peso ed una città importante, dobbiamo continuare a mantenere il nostro stile che aldilà dei risultati deve essere sottolineato. Questa è la Cremo, che piaccia o no, con il nostro modo di essere ed il nostro modo di fare. Su quella situazione (in occasione del rigore a Frosinone quando Carnesecchi ha preso la pallonata sul volto) Carnesecchi ha fatto la cosa giusta senza speculare, come del resto non abbiamo mai fatto’.
Otto mesi tra il primo ed il quarto posto, una dimostrazione di forza: ‘Quando siamo partiti, il vertice della classifica era per altre squadre, e stare otto mesi tra il primo ed il quarto posto è già una dimostrazione di forza. La squadra ha già dimostrato di saper affrontare questa sfida e se la giocherà fino alla fine del campionato, poi vedremo chi alzerà le braccia al cielo’.
Buone notizie per Valeri ed Okoli: ‘Domani Bartolomei sarà con noi, anche se non al meglio, Valeri ha già fatto un accenno di allenamento con il gruppo ed è in buona ripresa, mentre per Okoli il discorso è diverso. C’è abbastanza fiducia da parte dello staff medico per averli a disposizione per il rush finale’
Due obiettivi li abbiamo raggiunti, ma possiamo migliorare: ‘A livello di punti abbiamo migliorato la stagione precedente, con i playoff abbiamo raggiunto un altro obiettivo grazie al lavoro di tutti, ma la strada è ancora lunga e vogliamo ancora migliorare’.
I biglietti venduti, dato aggiornato alla serata di sabato sono 5.160 di cui 196 nel settore ospiti. Ricordiamo che l’acquisto dei tagliandi online potrà essere effettuato fino alle ore 19.00 di domenica 17 aprile, mentre la biglietteria dello Zini aprirà ancora lunedì 18 aprile, giorno della partita, dalle 11.00 alle 14.30.
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