14 settembre 2022

Radu: “per me è importante giocare ed avere la fiducia dei compagni e del mister”

Si può dire senza ombra di dubbio che l'estremo difensore grigiorosso Andrei Radu, almeno in questo inizio campionato, sia stato il giocatore di cui più si è parlato a livello mediatico.

Va detto anche che, come purtroppo spesso accade, la stampa si sia soffermata con più insistenza su un errore -quello grave di Firenze che è costato la sconfitta ai grigiorossi all’ultimo minuto- rispetto alle successive ottime prestazioni, che si sono rivelate fondamentali per trovare fiducia e trasmetterla a tutta la squadra, fondamentale per la conquista dei primi 2 punti conquistati dai grigiorossi in questo inizio di campionato. Ed è proprio per questo motivo che Radu si è dimostrato uno dei capisaldi di una squadra che, come Alvini e la società, ha riposto in lui la totale fiducia.

Nella conferenza stampa infrasettimanale, Radu ha parlato della sua esperienza a Cremona ed appunto del rapporto che lo lega alla società, i compagni ed il mister:

Ringrazio la Cremonese per la fiducia: ‘Il feeling con il campo l’ho sempre avuto, ma l’importante era avere continuità. Sono contento di aver ricominciato a giocare con frequenza e ringrazio la Cremonese per questo. I due risultati utili consecutivi contro Sassuolo e Atalanta sono stati molto importanti per la fiducia della squadra, con i risultati cresce la voglia di farne di più ed è essenziale. Ripartiamo dalla prestazione di Bergamo e sicuramente domenica sarà una bella partita, ce la giocheremo nel migliore dei modi’.

Capitani e spogliatoio: ‘Ovviamente averlo davanti è una certezza perché ha grandissima esperienza, nello spogliatoio è importante e ci sta dando una mano come Bianchetti, Ciofani e tutti quanti. Stiamo creando un gruppo fantastico, uno per tutti e tutti per uno. La sosta del campionato dopo la partita con la Lazio sarà un’occasione molto importante per conoscerci e lavorare insieme per compattare ulteriormente il gruppo, anche se alcuni giocatori andranno in nazionale’.

Concorrenza e nazionale: ‘Con i preparatori e gli altri portieri mi trovo molto bene, in allenamento c’è sempre una sana competizione che ci porta a fare sempre meglio, per questo è sempre bello allenarsi. Con Marco ci ho parlato, la concorrenza ci sta sempre e non solo nel calcio, siamo cinque portieri, siamo tutti bravi e se c'è una buona intesa si lavora bene in allenamento. Marco per ora non si allena ancora con noi,ma quando rientrerà ci sarà ancora più da lavorare. La nazionale è importante e spero che facendo bene alla Cremonese di venire chiamato, la nazionale è il sogno di ogni giocatore’.

 

Alvini ci trasmette la carica: ‘Alvini ha un modo di fare molto particolare di fare che a noi piace tantissimo, sa tenere sempre la squadra concentrata e sul pezzo, poi ovviamente qualche battuta ci sta ogni tanto per sciogliere la tensione e ci aiuta, perché lui è una persona molto carica. Per lui è la prima esperienza in serie A e lui ce lo trasmette parlandoci e tenendoci concentrati per fare bene’.

 

La fiducia dopo Firenze: ‘Dopo Firenze il mister mi ha parlato e non mi ha mai fatto mancare la fiducia, ed io lo apprezzo tantissimo perchè è la cosa più importante che un giocatore possa avere, è una persona eccezionale che seguiamo tutti con grande attenzione. Noi facciamo sempre quello che il mister ci chiede e se lo facciamo, e se ognuno fa il suo arrivano le prestazioni ed i risultati, come si è visto’.

 

'Vivo alla giornata pensando solo a migliorare: Pensavo solo di recuperare per rientrare nel migliore dei modi, oramai non ho più aspettative, vivo alla giornata pensando di fare bene giorno dopo giorno per ottenere i risultati

Daniele Gazzaniga


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