Saro si merita la maglia da titolare. Coda delude ancora, Stroppa concede 5' a Ciofani che sfiora il gol del pareggio
Altra pesante sconfitta, non in termini di punteggio, ma di risultato: i grigiorossi lasciano altri 3 punti pesanti sul campo, perdendo di fatto la possibilità di battersi per il terzo posto e mettendo a rischio pure la quarta posizione. Stroppa ripropone in tandem di attacco Coda-Vazquez, non fosse per il bel gol del Mudo, resterebbe a secco pure oggi.
Squadra più solida (almeno nella prima parte di gara), ma ancora troppo prevedibile per non indurre Vanoli a cambiare marcia e sorpassare i grigiorossi nella seconda parte di gara. Ancora una volta, gli innesti sono troppo tardivi per imbastire una risposta che sia efficace.
Prendiamo la conferma di Stroppa come una buona notizia, ora ne aspettiamo altrettante in campo, magari attraverso soluzioni tattiche che diano alla squadra più solidità ed efficacia offensiva.
LE PAGELLE DEI GRIGIOROSSI:
SARO 7: una conferma, avvalorata da un’altra ottima prestazione, che sa di sorpasso nelle gerarchie dei portieri. Sicuro e decisivo su Busio e Pohjianpalo.
ANTOV 5: da un suo errore nasce l’azione del pareggio del Venezia.
BIANCHETTI 5.5: prende il posto di Ravanelli al centro della difesa, per arginare la coppia d’attacco Pohjanpolo-Gyktjaer. Tiene botta nella prima parte di gara, nel secondo tempo deve alzare bandiera bianca, senza però fare errori da circolino rosso.
LOCHOSVHILI 6.5: altra prestazione di carattere del difensore georgiano, dalle sue parti non si passa.
ZANIMACCHIA 5: non trova spazi tra le linee difensive del Venezia ed ancor meno in fascia. Si accentra per trovare soluzioni alternative, ma senza successo. 90’ CIOFANI 6: entra 5’ sfiora il pareggio e dimostra che può dare il suo apporto. Che volete di più?
COLLOCOLO 6,5: conferma il buono stato di forma psicofisica, sfiora il gol con una deviazione che finisce sul fondo di un niente, e innesca l’azione del vantaggio grigiorosso.
CASTAGNETTI 5: il centrocampo del Venezia ha qualità e tecnica e spesso viene preso in contrattempo da veloci verticalizzazioni. Ammonito.
PICKEL 6.5: non molla un centimetro e fa continuamente a sportellate, tanto da venir più volte richiamato dall’arbitro che lo ammonisce più per le continue proteste che per il fallo. Suo l’assist del gol di Vazquez. 82’ BUONAIUTO S.V
SERNICOLA 5: da esterno ad esterno il risultato non cambia, perché Vanoli blocca le fasce. Chiude in ritardo in occasione del gol del vantaggio del Venezia. 81’ QUAGLIATA S.V.
CODA 5: l’unico tiro verso la porta del Venezia viene deviato in angolo. Non pervenuto. 73’ TSADJOUT 6: fa sentire la sua freschezza fisica, non impegna mai Joronen, ma con il suo movimento crea molti spazi per i compagni.
VAZQUEZ 7: non che faccia sfracelli, ma sicuramente tiene botta per tutto il primo tempo e segna pure il gol del vantaggio da vero centravanti. Nella ripresa esaurisce le batterie. Ammonito. 81’ FALLETTI S.V.
STROPPA 5: la squadra fa un buon primo tempo, ma quando Vanoli cambia le carte in tavola, non riesce ad arginare la superiorità tecnico tattica dei lagunari. A fronte di giocatori in evidente difficolta tarda nei cambi. Inserisce Ciofani a inizio recupero e quasi gli regala il pareggio. Ma che gli avrà fatto di male?
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