Per la Vanoli Cremona è arrivato il momento piu importante della stagione 2022-2023. I biancoblu, infatti superati i quarti di finale dei playoff di accesso in serie A1, si apprestano ad affrontare la semifinale. Avversario, sarà la temibile Fortitudo Bologna che ambisce al ritorno nella massima serie. Gara 1 e gara 2 si giocheranno al PalaRadi di Cremona domenica alle 18 e martedi alle 20.30 e Gara 3 nel mitico PalaDozza alle 20.30. Ci si confronterà al meglio delle 5 partite.
I felsinei, appena prima dei playoff hanno, a sorpresa, esonerato il coach Luca Dalmonte promuovendo il vice Angori. Hanno ingaggiato la star Adrian Banks, per lui un ritorno in casacca felsinea, il suo primario obiettivo è continuare ad esprimere un basket d’alto livello e dare grandi soddisfazioni ai tifosi emiliani di fede Fortitudo. In primis regalare loro nuovamente il derby con la Virtus Segafredo. Banks è un giocatore con tanti punti nelle mani ma, al tempo stesso, un punto di riferimento per il team. Insieme ad Aradori costituisce una coppia di spessore. Entrambi si creano vicendevolmente spazi liberi per tiri dalla distanza, nella migliore posizione.
Della caratura tecnica di Banks ne ha usufruito tutta la squadra che è notevolmente cresciuta in qualità e competitività. Egli ha un talento smisurato e sa leggere le difese in breve tempo, anche quelle meglio organizzate. Coach Angori punta tantissimo sulla difesa, aggressiva nei momenti specifici e chiave del match. I giocatori sul parquet devono sempre “aiutarsi” uno con l’altro, essere tutti partecipi e responsabili per arrivare al successo. Le individualità si vedono solo a sprazzi “negli uno contro uno” perché poi si ritorna ad agire tutti insieme.
Punto debole dei bolognesi sono i rimbalzi offensivi che vengono concessi agli avversari e che alla fine del match hanno un peso rilevante. Ciò è spesso causato da distrazioni difensive. Oltre ai già citati Aradori e Banks, il roster è composto da Candussi, Cucci, Barbante, Fantinelli, Panni, Italiano, Niang e Miha Vasl.
La compagine di coach Cavina ha avuto il vantaggio di aver goduto di più giorni per rifiatare e recuperare gli acciaccati. Gli allenamenti oltre che sulla tattica, sono stati basati sul “ritrovamento” del ritmo agonistico e della mentalità specifica per gare del genere. Tra la serie A2 e la A1 la differenza è che in A2 è fondamentale il gioco collettivo mentre in A1 il singolo si distingue maggiormente. La Vanoli se saprà far valere la sua forza d’urto potrà avere ragione della Fortitudo.
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