Stasera grigiorossi a San Siro per provare "a fare il diavolo a quattro" con un migliaio di tifosi al seguito

Il pareggio contro il Verona di domenica scorsa, mette con le spalle al muro la Cremonese, obbligata a fare risultato a San Siro, dove troverà il seguito di 900 tifosi grigiorossi, per continuare a muovere la sua classifica in vista del secondo scontro diretto contro lo Spezia di sabato prossimo allo Zini.

I rossoneri stanno lottando per guadagnarsi uno dei 3 lasciapassare per la Champions League della prossima stagione, che vede 6 squadre racchiuse in 6 punti, con 6 partite da giocare: 666, manco a dirlo il numero del diavolo.

Cabala a parte, i rossoneri saranno determinanti anche nella lotta retrocessione, visto che incontreranno, oltre alle dirette concorrenti Juventus e Lazio, Spezia, Sampdoria, Verona ed appunto Cremonese.

A questo si aggiunge l’euro derby di Champions che vedrà la squadra di Pioli contendere la finalissima di Istanbul ai cugini nerazzurri il 10 ed il 16 maggio, il che vuol dire giocare una partita ogni 3 giorni che obbligherà Pioli ad attingere ampliamente dalle seconde linee.

Problema che non ha Ballardini nel senso che con una rosa ridotta all’osso da un mercato invernale da ‘svendita di fine stagione’, dovrà barcamenarsi tra la squalifica di 2 giornate di Quagliata, l’assenza di Tsadjout ancora ai box e l’indicatore della riserva che lampeggia pericolosamente per diversi giocatori grigiorossi.

Detto questo, la Cremonese non ha la voglia e neppure il tempo di recriminare piangendosi addosso per arbitraggio pesantemente di parte, o delle scelte di mercato incomprensibili: almeno in campo c’è da dare il massimo per giocarsi fino all’ultima carta a disposizione. In fondo la Cremonese di Ballardini in trasferta ha raccolto 3 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte (partite di Coppa Italia comprese).

Presumibilmente nel 4-2-3-1 davanti a Carnesecchi Ballardini, ritrova Sernicola a destra, Ferrari e Vasquez centrali e Valeri a destra. Davanti alla difesa il ritorno di Benassi potrebbe far rifiatare Castagnetti o Meitè, mentre quasi certo la conferma di Pickel, Okereke e Galdames a sostenere l’unica punta scelta tra le uniche a disposizione: Dessers e Ciofani.

Nel 4-2-3-1 di Pioli saranno presumibilmente molte le novità tra gli 11 titolari della gara con la Cremonese, anche perchè sabato a San Siro arriva la Lazio. Con Tomori squalificato e Pobega acciaccato, davanti a Maignan la linea a 4 composta da Calabria, Kalulu, Thiaw, Theo Hernandez, con Florenzi di rincorsa. Davanti alla difesa 2 tra Bennacer, Krunic, Tonali e Vranckx, mentre alle spalle dell’unica punta Origi si schiereranno Saelemaekers, De Ketelaere, Brahim Diaz, con l’opzione Rebic.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Thiaw, Theo Hernandez; Bennacer, Vranckx; Saelemaekers, De Ketelaere, Brahim Diaz; Origi.

Allenatore: Stefano Pioli.

CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Ferrari, Vasquez, Valeri; Castagnetti, Meité; Pickel, Galdames, Okereke; Dessers.

Allenatore: Davide Ballardini.

PROGRAMMA 33a GIORNATA:

Mercoledì 3 maggio 2023:

ATALANTA-SPEZIA, ore 18.00

JUVENTUS-LECCE, ore 18.00

SALERNITANA-FIORENTINA, ore 18.00

SAMPDORIA-TORINO, ore 18.00

LAZIO-SASSUOLO, 21.00

MILAN-CREMONESE, ore 21.00