30 maggio 2025

Stroppa: "Abbiamo concesso poco ma potevamo fare meglio"

Al termine di Cremonese-Spezia, sfida valida per la finale di andata dei playoff di Serie BKT 2024-25, il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto dalla sala stampa dello Zini. Ecco le sue dichiarazioni. 

Una partita difficile, è soddisfatto del risultato in vista del ritorno? Il risultato è ancora aperto… Era meglio pareggiare piuttosto che perdere, però mi spiace per le occasioni che non siamo stati in grado di concretizzare. Ci sono state tre occasioni: il gol annullato dello Spezia, il tiro di Collocolo e quello di Johnsen. Per il resto è stata una partita bloccata, nervosa, caratteriale, difficile… Oggi lo Spezia ha concesso veramente poco, ma anche noi di contro abbiamo fatto una buona partita in fase difensiva. Nel primo tempo siamo partiti contratti e poco lucidi, soprattutto nelle giocate semplici: non riuscivamo a trovare sbocchi, davanti non tenevamo il pallone nel modo giusto. Il secondo è andato meglio, ma non è stato facile. Siamo sicuramente in partita e bisogna pensare di poter vincere a La Spezia”.

Probabilmente ad avere le occasioni migliori è stata la Cremo, che però non le ha concretizzate…C’è rammarico, in partite del genere basta un episodio per indirizzare la gara o arrivare al ritorno con più positività. Detto questo, qualche settimana fa abbiamo vinto là, e come abbiamo vinto. Bisogna recuperare al massimo energie fisiche e mentali con convinzione e cattiveria di fare risultato al Picco”.

La Cremo ha perso i veterani: Bianchetti, Ravanelli e a gara in corso Castagnetti. Anche se chi li ha sostituiti ha fatto bene… Sì, al di là di Bianchetti di cui eravamo a conoscenza. Ravanelli è stato male poco prima di andare sul pullman, poteva destabilizzare qualcuno invece Antov si è rimesso dentro nonostante avesse un solo allenamento sulle gambe e gli faccio i complimenti. Mi dispiace per Castagnetti, che non riusciva a proseguire. È stato difficile anche fare i cambi, serviva capire come aiutare chi era affaticato e allo stesso tempo come poter cambiare la gara”.

Una partita tatticamente bloccata, che poteva sbloccarsi in episodi come quella di Johnsen…Ne parlavamo ieri, quando si affrontano due squadre forti in entrambe le fasi sono le situazioni che possono fare la differenza. Abbiamo perso palla in mezzo al campo in occasione del gol annullato, non si possono regalare episodi del genere. Lo Spezia avrà sbagliato sulle nostre occasioni, ma non siamo stati bravi a fare gol”.

Cosa chiedeva in più ai suoi? L’abbiamo vista discutere spesso con Folino e Fulignati… Io invidio il basket, perché si può chiedere il time-out. Volevo giocate semplici fatte bene, velocemente, a due tocchi: quando l’avversario è su un lato, per fare male dall’altro bisogna essere più veloci nel giocare la palla. Purtroppo non lo siamo stati da subito, ma nel secondo tempo”.

Quanto successo lo scorso anno può contare per il vissuto di chi c’era già? Prima della partita molti parlavano dell’esperienza del nostro gruppo squadra in partite del genere, ora non penso possa diventare un problema… Abbiamo un risultato soltanto e da quando sono qui abbiamo cercato di vincere ogni partita senza fare calcoli. Bisogna andare a Spezia per cercare di vincere”.

Vuole mandare un messaggio ai tifosi? “Stasera mi sono emozionato: bellissimo il pre, l’inizio di partita, la partecipazione e lo stadio pieno. Sono partite che tutti vorremmo giocare, anche il Picco sarà così. Giocare queste partite è una fortuna, firmerei per giocarmi sempre i campionati così”.

Qualcuno potrà rientrare domenica? Bianchetti non credo, spero in Ceccherini che stasera volevo togliere per non sforzarlo troppo. Bisogna recuperare quelli che ci sono e basta”.

Ci si aspetta una partita rovente al Picco, soprattutto in avvio di gara… Non solo, ma anche durante e dopo la partita. Nel finale di oggi si è visto il livello di nervosismo in campo, non dobbiamo lasciarci prendere dalle provocazioni ma pensare al risultato. Oggi i ragazzi hanno dato il massimo, che è la cosa più importante”.

Anche l’attaccante grigiorosso Franco Vazquez è intervenuto dalla sala stampa dello Zini. Ecco le sue dichiarazioni.

Partita bloccata e combattuta. Tu hai cercato di illuminare, anche se non era semplice… “Sì, sapevamo che sarebbe stato difficile per come giocano loro, con le linee corte e senza lasciare spazio. Nel secondo tempo la palla è girata più velocemente, quello di stasera è un punto da cui ripartire per fare lo stesso visto nel secondo tempo di oggi e vincere là”.

Cosa cambia mentalmente in vista del ritorno? “Noi giochiamo sempre per fare gol, non cambierà niente. Dobbiamo cercare di fare girare palla velocemente ed essere più cattivi in area, ma non è facile quando si hanno contro avversari così chiusi. Siamo positivi in vista di domenica, daremo tutto e poi si vedrà”.

Come stai vivendo il ritorno in campo in una fase così delicata della stagione? Cosa significa tornare in finale con l’obbligo di vincere al ritorno come avvenuto l’anno scorso?  Sono felice di essere tornato, il passato è passato e non si può fare niente. Daremo tutto, tutti insieme per poter vincere: siamo positivi e sappiamo come fargli male. Non è facile arrivare in finale due anni consecutivi, ma quest’anno faremo di tutto per vincere là”.

Come ti sei trovato in coppia con Johnsen? Bene, Dennis sta vivendo un momento molto buono. Io mi trovo bene con tutti, c’è grande concentrazione e voglia di fare bene, il gruppo sta benissimo. Cerchiamo di vincere domenica e saremo contenti tutti”.


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