4 febbraio 2024

Stroppa: campo e avversario difficili, tre punti importanti. Saro: felice per la prestazione e per il risultato

Al termine della partita al Rigamonti-Ceppi, dove la Cremonese ha inanellato la quarta vittoria consecutiva (senza incassare reti) contro il Lecco 1-0, il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto nella conferenza stampa post-partita.

Sul risultato:“Parliamo di una partita complicatissima, su un campo difficile contro un avversario altrettanto difficile. Uscire da qui con tre punti è una grande cosa, devo fare per l’ennesima volta i complimenti alla squadra. Nonostante si potesse fare ancora meglio, i ragazzi sono stati bravi a gestire la partita, ci prendiamo i tre punti consapevoli della prestazione fatta”.

Sulla scelta di Saro:“Secondo me Livieri doveva ancora conoscere il nostro modo di fare la partita, per noi è troppo importante cominciare dal portiere e quindi Saro mi sembrava più pronto. Livieri è arrivato tardi e non ha avuto tempo di inserirsi a pieno, Saro mi dava più garanzie ad oggi, ma non significa che le gerarchie siano stabilite”.

Sulla partita: “Il Lecco fa pressione costante e ha un furore agonistico importante. Era difficile fare qualsiasi cosa e infatti nel primo tempo sia Falletti che Johnsen sono partiti palla al piede e poi hanno rallentato a causa di qualche rimbalzo inaspettato. Potevano nascere occasioni da giocate sporche, e nel primo tempo è stato così. La squadra ha messo in campo un equilibrio importante, ma la gara poteva essere decisa da un episodio e noi siamo stati bravi sia a creare le occasioni di Coda e Zanimacchia nel primo tempo che quelle di Johnsen e Ghiglione nel secondo. Ci sono un po’ di spunti positivi, ma dal punto di vista della qualità del gioco era difficile chiedere di più”.

Su Johnsen e Falletti:Non so ancora cosa potrà fare. Ho parlato con lui, crede di poter giocare nei cinque ruoli sotto a Coda: esterno, seconda punta o mezzala. Oggi ha fatto la mezzala e l’ha fatto bene, ma è stato servito poco da Lochoshvili nel momento in cui Zanimacchia si abbassava. Negli allenamenti ha dimostrato che può veramente fare molto bene questo ruolo, ma deve imparare a lavorare con la squadra. Oggi non riesco a dare un giudizio sui singoli, Falletti ha un’interpretazione calcistica del ruolo importante, Johnsen ha pulizia di palleggio e se impara a fare le due fasi può fare bene da mezzala”.

A sorpresa, ha fatto l’esordio in grigiorosso anche Gianluca Saro, ed anche lui mette la firma sull’ennesima partita chiusa senza subire reti. Ecco le sue dichiarazioni.

Sull’esordio: “Sono molto contento di aver esordito con questa maglia e della prestazione fatta sia da me che da tutto il gruppo, oltre che ovviamente felice per il risultato. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile su un campo difficile, siamo stati bravissimi”.

Sull’ennesima partita chiusa senza reti subite: “Va dato anche grande merito alla nostra linea difensiva, sono bravissimi e molto applicati. Questo rende la vita decisamente più facile a noi portieri”.

Sul campo al limite del praticabile: “Difficilissimo, abbiamo dovuto fare una partita diversa da quelle che facciamo di solito in cui giochiamo spesso con la palla. Il campo non lo permetteva, siamo stati bravi ad adattarci e fare la partita giusta”.

Sul pre partita: “Andreas mi ha fatto un grosso in bocca al lupo come faccio io quando gioca lui, mentre il mister è stato molto tranquillo: in questi casi non servono le parole”.

Daniele Gazzaniga


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