Stroppa: il rigore non l'ho visto. Il primo è stato un errore nostro. Tsadjout: c'è rammarico, non penso alle voci di mercato

Nella sala stampa dell’Olimpico, nel post-partita di Roma-Cremonese, Stroppa ha parlato della gara che ha visto i grigiorossi uscire sconfitti 2-1 contro la Roma.

Inizio con il freno a mano tirato: “La squadra ha cominciato a giocare prima di aver fatto gol, prima ha sbagliato tanto, l’approccio è stato molto soft, sicuramente potevamo fare meglio. Nella totalità è stata una prestazione di livello contro una squadra fortissima. Sul primo gol potevamo gestire meglio la palla”.

Sulla prestazione: “Potevamo gestire la palla molto meglio. Ci sono stati momenti molto buoni, abbiamo espresso una buona idea. Chiaramente negli episodi potevamo fare molto meglio individualmente, però venire qui a Roma e restare in partita fino alla fine è una bella soddisfazione”.

Sul rigore: “Non l’ho rivisto, mi dispiace. Qualcuno dice che c’era, qualcuno no”.

Sui gol della Roma: “Dispiace sicuramente per il rigore. Il primo gol invece è arrivato da un errore nostro, così come accaduto a Palermo: vuol dire che c’è da lavorare. Vogliamo stare nelle parti alte della classifica fino alla fine quindi c’è un percorso da fare”.

Sui singoli:”Tsadjout molto bene, considerando che da solo ha messo in difficoltà la difesa della Roma. Consideriamo che viene da un momento di inattività. Zanimacchia ha sbagliato tanto, sopratutto nella gestione dei passaggi, deve migliorare nella consapevolezza di poter fare meglio nel ruolo di mezz’ala, Tuia mi dispiace, ha fatto bene, ma il suo cambio forzato non mi ha permesso di gestire al meglio la gara nei cambi”.

Ora riposo: “Ci fermiamo 4 giorni e riprendiamo la settimana prossima, in vista della partita contro il Cosenza”.

Sicuramente Frank Tsadjout, con la sua rete, è stato uno dei migliori nella Cremonese.

Soddisfazione dopo un momento difficile: “Sicuramente è una bella soddisfazione a livello personale, visto che nell’ultimo periodo ero fuori a causa di una infiammazione. Ho cercato di allenarmi come potevo per ritrovare la condizione e sono contento di essere tornato in campo”.

Ritorno dal 1’: “Molto emozionante, ricordavo le emozioni dello scorso anno e sapevo cosa mi aspettasse. Devo dire che anche quest’anno il pubblico di Roma si è riconfermato molto appassionato”.

Sul gol: “Vorrei continuare a farne, sicuramente segnare contro una squadra di questo tipo è sempre una grande soddisfazione”.

Rammarico: “C’è rammarico, conosciamo le nostre qualità e per larghi tratti le abbiamo sapute dimostrare. Il fatto di aver concesso alla Roma così tante occasioni nel secondo tempo è demerito nostro, avremmo potuto fare meglio, ma sicuramente venire a giocare così in questo stadio dà tanta autostima e vogliamo continuare in questo modo in campionato”.

Lezioni da imparare: “Le partite non sono mai vinte, com’è successo anche a Palermo. Dovremo essere bravi a indirizzare le gare fino alla fine perché giocare bene per tre quarti non basta. Cercheremo di tenere l’attenzione alta da qui alla fine, a partire dall’importante sfida con il Cosenza”.

Sul mercato: “Sinceramente in questo periodo ho pensato solo a tornare dall’infortunio e rimettermi in condizione per aiutare la squadra, non penso alle voci. Sono concentrato sul campo e su quello che ho da fare qua”.