Una grande JuVi Ferraroni vince anche a Milano contro l'Urania 87-81
MILANO – Importante e fondamentale vittoria esterna per la Juvi Ferraroni Cremona che nel terzo atto contro la Weegrenit Urania Milano sbanca il capoluogo lombardo imponendosi con il risultato finale di 81 ad 87, ed aggancia a quota 22 punti la formazione milanese, ma soprattutto si aggiudica gli ultimi 2 incontri di regular season, dopo la sconfitta in settembre rimediata in Supercoppa.
Ancora una volta priva di Cotton, coach Bechi si affida allo starting five composto da Benetti, Shahid, Musso, Vincini e Timperi; mentre dall’altra parte coach Villa risponde con Potts, Amato, Landi, Beverly e Severini. La gara vede un buon inizio dei locali che si portano sul 7 a 2 con Beverly, ma dopo il time out chiamato da coach Bechi la Ferraroni con una tripla di Benetti si riporta subito a -2, poi i padroni di casa sfruttando un positivo Severini letale dalla linea dei 6 metri e 75 doppia i gigliati sul 16 ad 8 al 6’, ma Musso e Costi riportano ad un possesso pieno gli ospiti prima dell’ennesimo allungo meneghino grazie alla tripla del cecchino Severini che spinge i suoi a +9, ma sul capovolgimento di fronte Sabatino con una tripla accorcia chiudendo i primi 10’ sul 24 a 18. Nella 2^frazione trascinata da capitan Magro recupera punto su punto e al 13’ Tortù ristabilisce la parità a quota 26; poi si continua con le due squadre che si alternano al comando e nel finale è Timperi che porta avanti i cremonesi che vanno all’intervallo sopra di una sola lunghezza sul risultato di 42 a 43. La ripresa si apre con le due squadre che si alternano al comando, poi Amato con 5 punti consecutivi spinge l’Urania a +5, ma la Ferraroni non molla e con una tripla di Costi opera il sorpasso sul 57 a 58, ma la gioia è di breve durata perché nel finale i padroni di casa sfruttano al meglio un fallo tecnico sanzionato alla panchina cremonese e prima Landi e poi Montano dalla lunetta chiudono la 3^frazione sul punteggio di 67 a 61. Ad inizio ultimo periodo è ancora Montano a punire i cremonesi che si trovano sotto di 9 lunghezze sul 72 a 63 al 34’, ma la Ferraroni non ci stà e minuto dopo minuto recupera lo svantaggio; prima Shahid che ha giocato gli ultimi 2 quarti gravato di 4 falli pareggia i conti a quota 76, poi una tripla di Musso riporta avanti i gigliati di sole 2 lunghezze sul 77 a 79. La gara continua con il punteggio sempre in bilico e a 43” dalla fine Montano realizza l’81 pari, ma a questo punto la Ferraroni innesta il turbo e sfruttando gli errori dei padroni di casa nel finale la Ferraroni con 3 tiri liberi su 4 a disposizione di Tortù porta a casa due punti pesanti e che la vedono avvicinarsi alle zone nobili della classifica.
WEGREENIT URANIA MILANO-JU.VI. FERRARONI CREMONA 81-87
PARZIALI: 24-18, 42-43, 67-61
WEGREENIT URANIA MILANO: Anchisi n.e., Potts 9, Piunti 7, Amato 9, Lupusor 4, Montano 14, Landi 16, Bonacini, Beverly 10, Solimeno n.e., Severini 12, Cavallero n.e. All.: Villa.
Uscito per 5 falli: Piunti 40’ (81-84).
JU.VI. FERRARONI CREMONA: Benetti 14, Sabatino 7, Musso 8, Shahid 13, Boni n.e., Costi 9, Vincini 4, Magro 10, Tortù 12, Timperi 7, Grassi 3. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli, fallo tecnico alla panchina 30’ (64-61).
ARBITRI: Radaelli di Porto Empedocle (AG), Pecorella di Trani (BT) ed Attard di Priolo Gargallo (SR).
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