Vanoli batte Rieti 91-70. La capolista fa l'en plein. Bene Cannon e Lacey

Parziali 22-18, 43-35, 73-55

VANOLI CREMONA: Lacey 12,  Cannon 10,   Denegri 5,   Piccoli 6,     Mobio  17,  Alibegovic 10, Eboua  19, Caroti 7,   Galli, Gallo 3, Vecchiola 2, Ndzie.  All Cavina   

RIETI KIENERGIA: Tucker 14, Zugno 2, Rotondo, Jhon ne, Del Testa 13, Melchiorri, Marchiaro 3, Imperatore ne, Nonkovic 7, Timperi 17, Tortu 12, Maglietti 2. All. Ceccarelli.   

 

Tutto secondo copione nel match casalingo tra la Vanoli Cremona e la Kienergia Rieti. Al PalaRadi si si sono imposti i padroni di casa 91-70  che si sono confermati  in vetta alla classifica a punteggio pieno. Coach Ceccarelli non ha potuto contare sulla punta di diamante Geist e l’assenza si è parecchio sentita. Rieti ha tenuto testa ai biancoazzurri sino all’intervallo con una prestazione tutto sommato gagliarda ma poi è inesorabilmente sprofondata sotto i colpi, soprattutto da tre punti dei locali (15 su 38). 15 su 26 da due punti. Molto bene Mobio, Eboua oltre alla solidità di Cannon e alla regia di Lacey.  

Cremona prende subito in mano le redini del comando portandosi sul 7-2 ed allungando 17-8 al 7’. Rieti cerca di frenare i tiratori locali in particolare da tre punti e lasciare meno spazi possibili agli avversari. Con Tortu e Timperi la Kienergia recupera 22-18 al 10’. La seconda frazione ha un andamento ad elastico: la Vanoli Cremona con i canestri da sotto misura di Eboua e la caratura tecnica di Cannon e Lacey guadagna vantaggi di 8, 9 lunghezze sempre ridotte dai laziali con la “bomba” “di  Del Testa a dare coraggio. Va detto che il team di coach Cavina ha avuto all’inizio due minuti di flessione che hanno portato avanti la Kienergia 22-23 ma poi tutto è stato sistemato. All’intervallo 43-35

Lacey mette in ritmo i compagni che centrano il bersaglio con continuità da 3 punti (7 su 9) facendo il vuoto sul 59-43. Cannon cattura i rimbalzi in attacco . Eboua 3 falli ma sono Mobio (4 su 4 da tre) e compagni hanno alto qualità e Rieti sprofonda 73-55

Nell’ultimo tempo, Il quarto fallo commesso da Tucker e con la Vanoli cremona che non molla la presa, praticamente chiudono presto il discorso. Nel finale largo spazio ai giovani da parte di coach Cavina uscito soddisfatto dal parquet anche per la positiva prestazione difensiva dei suoi.