Giorgio Barbieri, giornalista, scrittore e tifoso grigiorosso dà i voti alla Cremonese: “Stagione e promozione da 10”

“So che non può essere così (sono giornalista da quasi 50 anni) ma quando una squadra viene promossa secondo me non ci dovrebbero essere pagelle. Niente voti, un bel 10 a tutti. E' vero che c'è chi ha giocato meglio e chi peggio, ma alla fine di una stagione tanto importante tutti vanno premiati allo stesso modo. Anche chi magari ha giocato solo pochi minuti. Anche i due portieri di riserva che non hanno mai messo piede in campo. 
Allora diamo un bel 10
- a Giovanni Arvedi, l'imprenditore che con la sua passione e la sua disponibilità economica ha permesso alla società grigiorossa di vivere anni straordinari. Uno dei pochi imprenditori italiani alla guida di una società di calcio. Uno dei pochissimi che tiene alti i colori della squadra della città in cui è nato.
- a Giovanni Stroppa, che ieri sera ha fatto un capolavoro di tattica in una partita che per la Cremonese c'era solo un risultato a disposizione. Qualche volta durante il campionato abbiamo discusso (come è giusto che sia) ma alla fine si è dimostrato un ottimo condottiero. Non si era capita la scelta del suo esonero ma il suo ritorno in panchina è stato un crescendo continuo. Le sue scelte hanno pagato.
- a Simone Giacchetta, il diesse tanto contestato. Certamente ha gestito male la prima serie A, ma poi ha portato a Cremona giocatori di assoluto valore. Basterebbe fare l'elenco di quelli arrivati quest'anno a giugno e a gennaio. 
- alla squadra tutta, dal primo all'ultimo giocatore. Bravi, bravissimi, straordinari. Un gruppo che si è dimostrato compatto sempre.
- ai tifosi grigiorossi, che hanno messo cuore e passione in questo cammino. Oggi la curva della Cremonese è una delle migliori in Italia. Grazie ragazzi per il lavoro che avete fatto”.

Così postò via social Giorgio Barbieri: giornalista, scrittore, tifoso grigiorosso e Mister Bar Sport