#1 dicembre Cremona, le iniziative della città per la Giornata mondiale contro l'AIDS
La Rete Fast Track di Cremona si mobilita per la Giornata mondiale contro l'AIDS del 1° dicembre, una ricorrenza annuale che dal 1988 risulta fondamentale per riflettere sull'importanza della prevenzione, sensibilizzare l'opinione pubblica e manifestare vicinanza a chi vive quotidianamente con questa malattia.
La Città di Cremona aderisce alla Giornata mondiale contro l'AIDS con una serie di iniziative realizzate attraverso la collaborazione di diversi soggetti territoriali: il Comune di Cremona, Casa della Speranza, la Cooperativa di Bessimo, ArciGay Cremona La Rocca, il Serd e "Articolo 32". Tra le attività previste, la somministrazione gratuita, in diversi luoghi della città, del test salivare HIV, che è indispensabile alla diagnosi precoce e garantisce altissima affidabilità. La prima iniziativa si è tenuta nella giornata di venerdì 29 novembre presso la ciclofficina sociale La Gare des Gars di via Dante. Ulteriori appuntamenti sono fissati per domani, domenica 1° dicembre, presso l'Hub vaccinale di via Dante (dalle ore 8:30 alle ore 12:30) e il 6 dicembre presso la sede operativa dell'associazione "Articolo 32", viale Trento e Trieste, 35/B (dalle ore 9:00 alle ore 12:00).
In parallelo a questi appuntamenti viene portata avanti anche la campagna informativa "U=U Impossibile sbagliare", che punta a diffondere il messaggio chiave "Undetectable = Untransmittable" (non rilevabile = non trasmissibile): la ricerca scientifica ha dimostrato, infatti, che una persona con HIV che segue regolarmente la terapia e che ha una carica virale stabilmente non rilevabile, non trasmette il virus ai partner e alle partner con cui ha rapporti sessuali non protetti.
L'impegno di Cremona si inserisce nel quadro della Rete Internazionale Fast Track Cities, una partnership globale comprendente città e municipalità di tutto il mondo accomunate dalla volontà di portare avanti azioni locali congiunte finalizzate all'eradicazione, entro il 2030, dell'AIDS, e quattro partner principali: IAPAC (International Association of Providers of AIDS Care), UNAIDS (United Nations Programme on HIV/AIDS), UN-Habitat (United Nations Human Settlements Programme) e la Città di Parigi. Gli obiettivi di questa iniziativa, lanciata in occasione della conferenza mondiale sull'AIDS tenutasi nel 2014, sono il raggiungimento, entro il 2030, dei valori "95-95-95": precisamente, il 95% di persone con Hiv che conoscono il proprio status, il 95% delle persone che conoscono il proprio stato e sono in terapia antiretrovirale, il 95% di persone in terapia che raggiungono la soppressione virale.
In Italia ad oggi le città che hanno aderito alla Rete sono 13: Torino, Milano, Sanremo, Bergamo, Brescia, Cremona, Firenze, Latina, Palermo, Ancona, Legnano, Modena, Genova. Della Rete Fast Track la Città di Cremona è ufficialmente entrata a fare parte il primo dicembre 2023, quando il Comune di Cremona ha sottoscritto la Dichiarazione di Parigi e contestualmente un protocollo che ha visto tra i firmatari la Cooperativa di Bessimo, Casa della Speranza-Soc. Coop. Soc. Servizi per l'Accoglienza, Asst e ATS della Valpadana. Con l'obiettivo di allargare la Rete, coordinata dal Comune di Cremona, si è stabilito, in occasione dell'ultima riunione tenutasi il 30 ottobre, di aprire la sottoscrizione del protocollo ad altre realtà locali interessate.
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