22 giugno 2024

Con mezza serie B a caccia di Massimo Coda, qualche dubbio alla Cremonese dovrebbe venire

In questa ‘terra di mezzo’ tra la fine del campionato e l’inizio del calciomercato estivo, con gli europei di calcio a confermarci quanto la miriade infinita di ‘bidoni stranieri’ arrivati nei nostri campionati ad inquinare abbondantemente le ‘falde italiche’ delle giovani promesse, le prime voci di mercato danno Massimo Coda come il sogno delle squadre negli attacchi di mezza serie B.

Vien da chiedersi quindi, con in misto di ansia ed entusiasmo, quale siano le strategie di mercato del ds Giacchetta e il mister grigiorosso Stroppa. Con la loro conferma la società ha scelto la linea della continuità, motivata da un campionato che ha visto la Cremonese protagonista ed in corsa fino alla fine, tenuta in piedi (per quanto possibile) dalla miglior difesa del campionato, ma tradita da un attacco spesso sterile e non certo per demerito di Coda.

Nell’intervista rilasciata pochi giorni fa alla Gazzetta dello Sport, mister Stroppa ha avuto parole di elogio ed ammiccamento per il suo ex bomber, ricordandosi forse che al netto di qualche ‘partita storta’ e di troppe sostituzioni, ha tirato la carretta dell’attacco grigiorosso. Affermazioni che, visto il mancato riscatto di Coda, sembrano più dettate dal contesto che da una reale volontà di riportare a Cremona l’attaccante di Cava dei Tirreni.

E’ evidente che se la società grigiorossa avesse voluto blindare ‘il bomber Maximo’, lo avrebbe fatto riscattandolo dal Genoa per tempo grazie ad una clausola ritenuta però troppo eccessiva per la società grigiorossa.

Certo è che, a fronte dell’investimento di 6 milioni di euro più 3 di bonus (che visti i risultati dovrebbero essere fortunatamente andati ‘sotto l’uscio’) sborsati per Felix Afena-Gyan un paio di stagioni fa, ci si possa domandare che cifra sarebbe stata disposta a sborsare.

E così, mentre mezza serie B sta già bussando alla porta del Genoa per strappare Massimo Coda alla concorrenza, ai tifosi grigiorossi non resta che leggere notizie per un interessamento per Brunori (il cui cartellino è in vendita per 6 milioni di euro), per il ritorno di fiamma di Thomas Henry del Verona, che nelle ultime 2 stagioni ha giocato 34 partite, con 5 reti all’attivo, o Simy che nell’ultima stagione a Salerno ha giocato 15 partite mettendo a segno ben 3 reti. Una coppia di attaccanti che insieme non arriva a giocare una stagione completa e non segnano neppure la metà dei gol di Coda, inseriti in una squadra che nella stagione appena conclusa ha fatto segnare il numero più alto numeri di tiri verso la porta, con la peggior percentuale realizzativa di tutta la serie B.

Fantacalcio, ma intanto Massimo Coda arriverà ai nastri di partenza del prossimo campionato dopo l’ennesima stagione ad alto livello con 18 reti all’attivo, il record come capocannoniere della B di tutti i tempi ad un passo ed una carriera fattasi e traguardi che confermano, se mai ce ne fosse bisogno, che in questo momento ed in questa categoria, non c’è un attaccante più affidabile del bomber di Cava dei Tirreni.

Dire con che maglia inizierà la prossima stagione ad oggi non è prevedibile, possiamo solo immaginare che se non tornasse a vestire la maglia grigiorossa, Giacchetta e Stroppa sarebbero chiamati a dover trovare un degno sostituto, anche se al gioco del mister grigiorosso, il ruolo di punta centrale di riferimento non è una priorità.

Daniele Gazzaniga


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commenti


Gianluca

22 giugno 2024 17:37

Ci aspetta uno splendido campionato di metà classifica (più verso il basso).

Gianni

22 giugno 2024 18:27

Che dire, la dimostrazione che Giacchetta è un incompetente e che Stroppa non ha peso oltre che non "legge" le partite.

Egidio

23 giugno 2024 14:27

Sono d'accordo con gianni

Diego

22 giugno 2024 19:34

Se vuoi arrivare a certi traguardi i giocatori migliori li tieni e innesti dove ci sono carenze. Sostituire quelli bravi è molto complicato

Omar

23 giugno 2024 00:00

Si teneva in panca Ciofani ,nove reti in A nella Cremo, mentre Coda come unica punta, poi, negli ultimi dieci minuti metteva uno dei due ragazzi sperando. Ma chi vive sperando...😏