8 settembre 2025

Ghidini e Carassai (FI) sui contribuiti per la cultura: "Più oggettività e trasparenza"

I consiglieri comunali di Forza Italia Andrea Carassai e Luca Ghidini hanno depositato una mozione che propone una profonda riforma del sistema di finanziamento e programmazione degli eventi culturali in città. L’obiettivo è rendere più trasparente, strategica e sostenibile la gestione delle risorse pubbliche destinate alla cultura, separando chiaramente il sostegno al volontariato locale da quello agli operatori professionali e introducendo criteri di valutazione oggettivi e partecipazione cittadina.

"Alcune settimane fa abbiamo messo in evidenza pubblicamente la forte necessità per Cremona di rivedere le modalità con cui vengono programmati e, soprattutto, finanziati con risorse pubbliche, quindi derivanti dalle tasse dei cittadini, gli eventi culturali da parte del Comune di Cremona nella nostra città. Oggi quella posizione diventa un impegno formale che, come gruppo consiliare di Forza Italia, ci prendiamo avendo ora depositato una mozione che propone una riforma profonda del sistema di finanziamento e programmazione culturale del Comune di Cremona. L’obiettivo è quindi rendere più trasparente, strategica e sostenibile la gestione delle risorse destinate agli eventi culturali.

La mozione evidenzia come, negli ultimi anni, l’erogazione di contributi pubblici a fondo perduto sia avvenuta in modo spesso discrezionale, sulla base di un regolamento datato e privo di criteri misurabili. 

Per questo proponiamo:

• La creazione di due linee di contributo distinte: una per il volontariato culturale locale, basata su convenzioni e criteri sociali; l’altra per gli operatori professionali, regolata tramite bandi pubblici trasparenti e meritocratici;

• L’adozione di un nuovo Regolamento per i contributi culturali, con obblighi di rendicontazione e valutazione dell’impatto economico, sociale e culturale;

• La pubblicazione annuale dei contributi concessi, con dettagli su importi, beneficiari e risultati degli eventi;

• L’istituzione di una Consulta cittadina per la Cultura, con funzioni consultive, propositive e di verifica, che coinvolga rappresentanti di enti culturali, scuole, università, associazioni di categoria e cittadinanza attiva;

• La promozione di una pianificazione culturale partecipata, per migliorare il coordinamento tra eventi, aumentarne la visibilità, evitare le sovrapposizioni e stimolare sinergie tra pubblico, privato e terzo settore;

• L’avvio di collaborazioni con altri Comuni del territorio, per costruire un circuito culturale sovralocale."

Andrea Carassai, Consigliere comunale Forza Italia 

Luca Ghidini, segretario cittadino Forza Italia


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