Ordinanza del sindaco Mariani contro i botti di Capodanno a Stagno Lombardo
Stagno Lombardo dice “No” ai botti di Capodanno e lo fa, per la prima volta, con una ordinanza ad hoc firmata questa mattina, venerdì 27 dicembre, dal sindaco Roberto Mariani. Non la classica ordinanza che già da anni viene emessa da numerosi comuni e contro la quale si sono più volte opposte le aziende che producono petardi, fuochi d’artificio e “botti” in genere. Questa volta si tratta di una ordinanza ben strutturata che, da una parte, tutela chi i “botti” li fa di professione, e con le autorizzazioni del caso e, dall’altra, punisce con sanzioni e sequestri chi fa di testa sua e non vuole capire le più normali ed elementari regole del vivere civile, ragazzini compresi anche quelli che da un po’ di tempo, in numerosi centri, agiscono in gruppo, evidentemente abbandonati dalle loro famiglie incapaci di fornire loro quella cosa basilare che si chiama Educazione (maiuscola voluta) e pensano di essere “intoccabili”. L’ordinanza del sindaco Mariani parla chiaro: dalle 9 del 31 dicembre alle 24 del primo gennaio è vietato l’uso di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti ed artifici esplodenti in genere, con eccezione per quelli considerati a basso rischio ed a basso livello di rumorosità, consentiti comunque solo nelle private (i cocciuti, se in grado di leggere e di capire cose tutto sommato più che chiare, sappiano che in strada e in piazza non si può usare un bel nulla). L’ordinanza non vale, ed ecco il passaggio importante, per gli spettacoli realizzati da autorizzati, in possesso di tutte la autorizzazioni del caso. I motivi del provvedimento sono ben chiari e ovvi (forse non per tutti) e riguardano la salvaguardia della sicurezza e della salute pubblica compresa quella degli animali d’affezione e compresa anche quella dei “furbetti” che pensano di poter fare di testa loro e, talvolta, finiscono per farsi male. Dell’ordinanza sono già state informate le autorità preposte, compresi i carabinieri della stazione di San Daniele Po. L’inosservanza, per la cronaca, comporta sanzioni che vanno da 25 a 500 euro ed il sequestro dell’eventuale materiale ritrovato. In più ci sono tutte le conseguenze civili e penali in caso di problemi e danni causati a cose, persone e animali. Con la speranza che il provvedimento sia rispettato da tutti, anche dalle teste di legno e che quelli che si credono più furbi degli altri abbiano chiaro di essere ben al di sotto della media. Infine con la speranza che in terra di Po prevalga sempre, e comunque, il silenzio. Sempre a Stagno Lombardo, in un clima di convivialità e di amicizia, sarà possibile partecipare agli “Auguri di Buon Anno”, il 31 dicembre, in piazza Roma alle 18.15, con il brindisi offerto dal bar Officina del Caffè e da Arte Bianca di Bia Abele ai quali è andato il “Grazie” del sindaco.
Eremita del Po
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