3 giugno 2025

Pandino, auto rubata intercettata dai Carabinieri: scatta l'inseguimento per le strade e termina la corsa in un campo di mais. I tre a bordo si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce

Forse preparavano un furto perché si muovevano rapidamente nella zona di Pandino con un’auto rubata in provincia di Milano. Ma sono stati intercettati dai carabinieri della Stazione di Pandino: è successo la sera di domenica 1 giugno, verso le 22.30, quando la centrale operativa di Crema ha informato le pattuglie in servizio della presenza di un’auto sospetta sulla SP 472 tra Agnadello e Pandino.

Da un rapido controllo in banca dati della targa, il mezzo è risultato rubato in provincia di Milano. La pattuglia dei Carabinieri di Pandino si è quindi portata nella zona e, poco dopo, all’incrocio tra via Borgo Roldi e la SP 472 ha notato proprio quell’auto, ovvero un’Alfa Romero Giulietta, che transitava sulla SP 472 in direzione di Lodi. Sull’auto erano presenti tre persone e i militari della pattuglia si sono posti dietro al mezzo, inseguendolo. Ma il conducente, appena ha notato che i Carabinieri li seguivano, nel tentativo di distanziarli e scappare, ha accelerato e ha percorso la rotonda con la SP 91 in contromano. Poi l’auto in fuga ha ripreso la corsa in direzione di Agnadello, invadendo più volte la corsia opposta per impedire alla pattuglia di sorpassare o affiancare il mezzo e per creare scompiglio tra gli utenti della strada che, spaventati, erano costretti a spostarsi o a bloccare improvvisamente la marcia. Uno dei passeggeri dell’auto ha gettato degli oggetti dal finestrino verso il mezzo di servizio nel tentativo di frenare o bloccare l’inseguimento da parte del mezzo militare, senza riuscire nell’intento perché l’inseguimento è proseguito fino ad Agnadello.

Qui, alla rotatoria con la via Garibaldi, ha svoltato a sinistra per via Rivolta, dirigendosi verso la zona industriale. Il mezzo in fuga ha superato la zona industriale e ha raggiunto le campagne che costeggiano la via Rivolta, sempre seguito dai Carabinieri di Pandino e da quelli di Rivolta d’Adda, arrivati immediatamente in supporto. Ha imboccato una strada campestre e si è infilato in un campo, che il veicolo ha percorso per alcune decine di metri, abbattendo le piante di mais. Il conducente ha arrestato la marcia, in tre sono scesi dal mezzo e sono scappati di corsa nel campo di granturco, facendo perdere le loro tracce. I militari hanno perquisito il mezzo, rubato il 21 maggio scorso in provincia di Milano, senza trovare niente. I militari, mediante un carro soccorso, hanno quindi proceduto al recupero del veicolo, che aveva riportato dei danni causati dall’impatto con le piante di granturco. Al termine di tutti gli accertamenti tecnici necessari, il mezzo sarà restituito al proprietario. 

 


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