Al PalaRadi per la Juvi Ferraroni arriva questa sera Cantù, terza forza del campionato
Prima gara del “trittico lombardo” per la Ju.Vi. Ferraroni Cremona che reduce dalla sconfitta esterna subìta sabato scorso al PalaDozza contro la Fortitudo Bologna, si appresta ad affrontare due gare consecutive casalinghe nel giro di pochi giorni. La prima di queste è contro l’Acqua San Bernardo Cantù che si presenta al PalaRadi da terza forza del campionato dopo Rimini ed Udine, con la quale quest’ultima condivide il secondo posto e precede l’altra friuliana Cividale del Friuli. Tra l’altro i brianzoli di coach Nicola Brienza arrivano a questo appuntamento dopo aver vinto quattro delle ultime 5 partite, l’ultima in ordine di tempo il derby contro Orzinuovi, e sinora in trasferta vanta un bilancio di 6 vittorie e 4 sconfitte. Con coach Luca Bechi analizziamo la compagine brianzola: “Cantù insieme alle sorprendenti Rimini e Cividaleè insieme ad Udine una delle più forti del campionato, ma soprattutto è una squadra storica che per tanti anni ha militato in serie A e ha anche un buon palmares. Arriviamo a questo appuntamento dopo la gara persa a Bologna, nella quale abbiamo giocato bene e alla pari per 28’, poi Bologna ha allungato. In un paio di occasioni siamo arrivati ad avere uno svantaggio di 5-6 punti ma ci è mancato qualcosa per poter rimettere la testa avanti. La partita contro la Fortitudo ci ha insegnato che dobbiamo crescere ancora di più, andare il più lontano possibile cioè arrivare al 15°posto che significa salvezza senza passare dalla roulette dei playout. Dobbiamo migliorare la qualità del nostro gioco, a Bologna ad esempio abbiamo perso l’ennesima partita ai rimbalzi dove ne abbiamo concessi più di 50 anche grazie ai numerosi secondi tiri che i loro lunghi si sono presi. Purtroppo non è la prima volta che in questa voce fatichiamo; prima di Natale quando abbiamo vinto ad Avellino questa voce è stata decisamente positiva. Purtroppo paghiamo lo scorso tonnellaggio sotto i tabelloni contro squadre che hanno giocatori più atletici e pericolosi in area. In questi giorni ci siamo allenati a pieno regime e non ci saranno defezioni. Sappiamo che sarà un altro test importante contro una squadra che sta disputando un buon campionato e lo testimonia che sono nella zona alta della classifica, ma soprattutto è stata l’unica insieme a Cividale che ha sconfitto la capolista Rimini. Rispetto alla gara di andata giocata lo scorso dicembre sono cambiate diverse cose; ora è il momento di alzare ancor più l’asticella e cercare di uscire dalla zona playout e raggiungere il 15°posto che per noi sarebbe come aver vinto uno scudetto, la permanenza anche nella prossima stagione in serie A2. Lo scorso anno ci è mancato poco per poter vincere, anche quest’anno abbiamo perso una grossa occasione dopo una gara giocata alla pari”.
Per quanto riguarda le formazioni, coach Bechi schiererà la stessa formazione che ha giocato contro Bologna, mentre in casa canturina coach Brienza dovrà fare a meno dell’infortunato McGee che resterà fuori per circa un mese e che sarà sostituito “a gettone” da Okeke che nel match casalingo di domenica scorsa ha esordito mettendo a referto 8 punti in 17 minuti di gioco, mentre saranno regolarmente in campo sia Moraschini che Hogue che nelle ultime partite avevano accusato dei problemi fisici. Ex della partita lo juvino Alessandro Morgillo. Queste le probabili formazioni:
PALARADI (CREMONA ORE 20,30)
JU.VI. FERRARONI CREMONA: 6 Zampogna, 7 Brown, 8 Bertetti, 10 Polanco, 14 La Torre, 16 Barbante, 18 Caporaso, 20 Tortù, 22 Massone, 27 Bruni, 36 Morgillo, 45 Giombini. All.: Bechi.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: 0 Beltrami, 7 Valentini, 8 Baldi Rossi, 9 Moraschini, 10 De Nicolao, 11 Piccoli, 21 Basile, 22 Hogue, 24 Rismaa, 33 Possamai, 36 Viganò, 66 Okeke. All.: Brienza.
ARBITRI: Barbiero di Milano, Perocco di Ponzano Veneto (TV) e Castellano di Legnano (MI).
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