Ballardini: bene contro il Verona. Domani con il Milan dovremo fare meglio. Rientra Benassi ma non Tsadjout
I grigiorossi torneranno in campo domani a San Siro per affrontare i campioni d’Italia, dopo la beffa subita allo Zini contro il Verona. Mister Ballardini, ha anticipato quella che dovrà essere la gara della Cremonese per ottenere un risultato molto importante ai fini della classifica.
A Milano per fare un’altra buona prestazione: “Viviamo con la consapevolezza di aver fatto una bella partita domenica con il Verona, e che domani dovremo fare molto di più e molto meglio contro il Milan. Sappiamo che chiunque giocherà, se ci saranno l'attenzione e l’umiltà giuste, riusciremo a fare buone prestazioni a prescindere da chi sia in campo, si è visto anche a Firenze o domenica ed in altre occasioni. Abbiamo la convinzione che quando siamo squadra, chiunque scenda in campo fa il suo dovere”.
Siamo in continua crescita: “La Cremonese per me, a parte la brutta partita contro l’Udinese è da un paio di mesi che fa buone partite ed otteniamo buoni risultati. Ora siamo sempre più chiari nell’approccio alla partita, in quello che dobbiamo fare quando abbiamo la palla e come ci dobbiamo comportare in fase difensiva. È questo quello che chiediamo e vediamo, in allenamento e poi si riflette in partita”.
Su Galdames: “Galdames è un ragazzo che ha il gioco del calcio nel sangue. Lui sa sempre dove si deve posizionare, sa sempre cosa deve fare. La sua è una qualità innata, ha il senso del gioco naturale. Poi oltre a questo ha una grande generosità e una grande umiltà nel mettersi sempre a disposizione della squadra con la sua intelligenza tattica. Siamo contenti di averlo e ce lo gustiamo per quello che ci può dare”.
Benassi recuperato, Tsadjout no: “Benassi ha recuperato, oggi si è allenato con la squadra ed è a disposizione. Tsadjout no, ha fatto un esame ed è migliorato molto, ma probabilmente rientrerà con la squadra la settimana prossima. In generale a parte un po’ di fastidio muscolare e un po’ di stanchezza, mi sembra che la squadra stia bene”.
Abbiamo la convinzione di poter fare una buona prestazione a San Siro: “I punti sono molto pesanti anche per loro, si stanno giocando la qualificazione per la Champions e viste le tante gare ravvicinate può essere che facciano riposare qualcuno. Da parte nostra abbiamo la convinzione che se ci sei come squadra, se hai l’atteggiamento giusto, fai la tua partita, anche contro dei mostri, perché il Milan lo è quando sta bene fisicamente. Sono forti, consapevoli, e mantengono quell’umiltà che le grandi squadre devono avere. Noi da parte nostra siamo convinti che se facciamo una bella partita, da squadra, faremo la nostra prestazione anche a San Siro contro il Milan”.
Quello su Buonaiuto era rigore netto: “Ho rivisto l’azione del rigore, poi poco cambia. Per me riguardando l’azione è rigore, perché il loro giocatore travolge il nostro giocatore. Ho rivisto il rigore dato all’Udinese per un fallo nel quale Petagna sfiora un giocatore avversario, ma non conta niente. Quindi era rigore, ma basta. La Cremonese, i giocatori, l’ambiente, essere più bravi di queste cose, ci sono cose ben più importanti e noi abbiamo il dovere di pensare a far bene il nostro. Se facciamo bene il nostro queste cose passano in secondo piano”.
Tutti i giocatori sono coinvolti nelle nostre scelte: “È da un po’ di tempo che giochiamo più o meno con la difesa a quattro, alternando esterni o mezze ali. Abbiamo deciso anche chi deve partire, è chiaro che finchè non lo sanno i giocatori. Il nostro modo di allenare è quello di non partire dal martedì concentrandoci su un undici e considerare poco gli altri. Noi li consideriamo tutti, vogliamo che siano tutti coinvolti, poi piano piano che la settimana va avanti, facciamo le nostre scelte”.
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